23/12/2025
Durante le feste è normale mangiare di più, cambiare orari e appesantire la digestione.
Quello che spesso non si considera è che questo può avere un impatto diretto anche sulla cervicale.
🤔 Perchè questo avviene?
Il sistema viscerale e il sistema nervoso autonomo sono profondamente collegati, infatti ogni organo comunica con la colonna vertebrale attraverso nervi specifici.
Lo stomaco, ad esempio, è innervato dal nervo vago e dal plesso celiaco. Quindi quando è infiammato può creare sintomatologia sia locale che ai nervi e strutture collegate dall’innervazione.
🔎 In particolare quando il nervo vago e il nervo frenico, che innervano il muscolo diaframma e lo stomaco, vengono maggiormente irritati si possono avere anche sintomatologie cervicali.
Perciò quando uno o più organi sono in sofferenza (come lo stomaco, in caso di digestione difficoltosa o infiammazione), inviano segnali al midollo spinale. L’irritazione del segmento può provocare tensione e spasmo dei muscoli e dei legamenti correlati, anche a distanza.
Un altro esempio è il diaframma, principale muscolo respiratorio. Lo stomaco, come altri organi, è strettamente collegato al diaframma. Se questo risulta essere rigido o poco mobile, può crearsi una disfunzione che si ripercuote sugli organi sottostanti e sulla colonna, con sintomi che spesso si manifestano a livello cervicale.
Cosa fare?
❌ In questi casi affidarsi solo ad antidolorifici, che agiscono sul sintomo ma non sulla causa, può non risolvere il vero problema.
✅ Cosa può aiutare davvero:
✔️ camminate prima e dopo i pasti
✔️ movimento quotidiano
✔️ esercizi in torsione e di marcia
✔️ mobilità della zona dorso-lombare
✔️ lavoro sul diaframma e sulla fascia epigastrica
Tutto questo favorisce un drenaggio naturale, migliora la digestione e riduce le tensioni riflesse sulla cervicale.
Il corpo funziona come un sistema unico:
👉 per risolvere un dolore è fondamentale capire da dove nasce, non solo dove si manifesta.