26/08/2025
Ganesh Chaturthi
26 agosto
Il Culto di Ganapati di Shri Paramahamsa Swami Niranjanananda Saraswati🙏
[Dalla serie Yogadrishti]
Il simbolismo di Ganesha è chiaro: un dio cicciottello con la testa di elefante che gode della bellezza della vita, che gode dei bei vestiti, che ama mangiare del buon cibo e che porta sempre buon auspicio nella vita.
E' una forza benevola che, quando invocata, può aiutarti a trascendere mancanze e limitazioni.
Mitologicamente, puoi immaginare Ganesha come un'entità cosmica.
Fisicamente, puoi sperimentarlo nel tuo corpo come quella parte che ti guida dal comportamento primitivo al comportamento razionale, dal comportamento istintivo al comportamento sapiente, dal comportamento reattivo al comportamento ben pensato.
Nella dimensione psichica, è il custode di tutte le shakti, dei poteri, delle energie femminili responsabili della creazione e formazione della vita, del corpo, della mente, dei sentimenti e di tutte le altre esperienze umane.
Ganesha non è solo il guardiano di Parvati.
Parvati rappresenta la Shakti cosmica e questa Shakti cosmica si manifesta in una miriade di forme: sotto forma di Lakshmi, Saraswati, Indrani o in qualsiasi altra forma vi piaccia concepirlo.
Il bello di Ganesha è che protegge questa Shakti e ne mantiene la purezza, evitando che venga contaminata dall'ignoranza.
Ganesha: il ponte.
Tempo, materia e memoria sono tre aspetti importanti.
Nella tua vita, la tua memoria è limitata. Dici di avere memoria di questa vita, ma i ricordi che hai di questa vita non sono nitidi e chiari. Non hai la memoria chiara di quello che hai fatto quando eri giovane. Spesso le persone non riescono nemmeno a ricordare cosa facevano in questo giorno un anno fa e nemmeno ricordano cosa hanno fatto ieri.
La tua memoria ha vita breve.
La memoria di Ganesha ricorda tutto, dall'inizio dei tempi fino ai giorni nostri.
Lui è come l'impronta genetica che contiene tutte le informazioni, dal primo giorno dell'esistenza fino ad oggi. Lui è il magazzino della conoscenza, della saggezza e dell'informazione. Ganesha è il potere; Ganesha è la shakti (l'energia) che pone il fisico a contatto con lo spirituale.
È un ponte tra i due livelli di esperienza, tra le due dimensioni: il grossolano e lo spirituale.
Un altro attributo di Ganesha è il suo controllare ogni tipo di esperienza che entra nella percezione della coscienza; non sto usando il termine "percezione umana", sto usando il termine "percezione della coscienza".
La percezione della coscienza va compresa nel giusto contesto. In questo momento sei consapevole, sei cosciente, ma non sei consapevole di ogni singolo input dei tuoi sensi. Non sei consapevole delle funzioni e dei comportamenti della tua mente, eppure ti consideri consapevole. Ganesha ha una consapevolezza omogenea, una consapevolezza totale del passato e del presente, e quindi diventa il sovrano, il controllore di tutte le esperienze che si verificano nel regno della coscienza, e nulla gli è sconosciuto.
Ganesha: il controller,
Ganesha è anche il controllore di tutti gli agenti che ti danno comprensione, conoscenza o esperienza positiva o negativa: il divino e il demoniaco, entrambi.
Ganesha controlla le forze demoniache e dannose attraverso la strategia e guida le forze benevole attraverso la logica e l'ispirazione profonda, interna e intuitiva.
Dopotutto quando incontri persone cattive, quando sei circondato da persone cattive, cosa fai per uscire da quella situazione? Anche tu devi essere acuto, chiaro e attento ad evitare situazioni che possono danneggiarti. Devi usare strategie per gestire il male che ti ha circondato ed è ciò che Ganesha usa quando deve controllare gli ospiti negativi, le energie negativi, i poteri negativi.
Quando Ganesha deve affrontare i poteri e le forze positive ed edificanti, usa consapevolezza e ispirazione intuitiva, logica. Quando l'aspirante spirituale viene sollevato dalla paura e dalla confusione alla consapevolezza consapevole, allora il pensiero giusto, la parola giusta e la giusta interazione diventano il marchio di fabbrica della vita umana.
Quando la giusta azione, la giusta parola e la giusta interazione diventano il marchio di fabbrica dell'espressione umana, allora puoi dire: "Ganesha è mio amico. "