Dott.ssa Michela Lazzarini- Psicologa

Dott.ssa Michela Lazzarini- Psicologa Psicologa iscritta all'Ordine degli Psicologi della Toscana n°8860

15/12/2022
13/12/2022
03/10/2022
24/09/2022
01/02/2022
25/11/2021

Perché il 25 Novembre è tutto l'anno.
Noi psicologhe e psicologi ci siamo ❤️



28/10/2021

Come Ordine ci diciamo dispiaciuti ed esterrefatti per l'affossamento del DdL Zan.
Non abbiamo migliori parole che quelle del nostro CD per esprimere il nostro pensiero.

❤️Articolo 4
Nell'esercizio della professione, lo psicologo rispetta la dignità, il diritto alla riservatezza, all'autodeterminazione ed all'autonomia di coloro che si avvalgono delle sue prestazioni; ne rispetta opinioni e credenze, astenendosi dall'imporre il suo sistema di valori; non opera discriminazioni in base a religione, etnia, nazionalità, estrazione sociale, stato socio-economico, sesso di appartenenza, orientamento sessuale, disabilità."

Cari colleghi,  siamo un gruppo di Psicologhe del 3º anno della scuola di specializzazione in psicoterapia ad orientamen...
10/01/2021

Cari colleghi,
siamo un gruppo di Psicologhe del 3º anno della scuola di specializzazione in psicoterapia ad orientamento sistemico-relazionale di Prato (C.S.A.P.R.).
Stiamo conducendo una ricerca per indagare e approfondire la tematica del drop-out (ovvero l’interruzione prematura da parte del paziente) in terapia.
L’indagine è dedicata a psicoterapeuti (psicologi e/o medici) già specializzati o psicologi ancora in scuola di specializzazione.
Se vorrete dare un contributo a questa ricerca, potrete compilare il questionario che troverete nel seguente link:

👉🏻https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSch59w7qW-qwzmmRZTs-Wokrm94XKpPVdtdNnICtZeAJaIfCQ/viewform

Ricordiamo che le informazioni raccolte avranno finalità esclusivamente di ricerca e che saranno trattate in forma anonima.

Vi ringraziamo molto per il vostro contributo!!! 😊

Cara/o collega, di seguito troverà alcune domande attraverso le quali vorremmo raccogliere una serie di informazioni ed esperienze sul tema del drop out (cioè dell'interruzione prematura da parte del paziente) nelle terapie. Le chiediamo di rispondere a tutte le domande attenendosi con attenzione ...

Lo psicologo : perché andarci?“Io non ho problemi, sono gli altri che li hanno”“Ce la faccio da solo, non voglio arrende...
13/12/2020

Lo psicologo : perché andarci?

“Io non ho problemi, sono gli altri che li hanno”
“Ce la faccio da solo, non voglio arrendermi”
“Andare dallo psicologo è da sfigati”
“ E se scopro di avere più problemi di ciò che penso?”
“Lo psicologo è per i matti”
“Lo psicologo è per i deboli”

Ancora oggi, purtroppo, dietro alla figura dello psicologo e al voler intraprendere un percorso terapeutico ci sono tanti pregiudizi e paure.
Provo a descrivere un po’ la mia idea su questo:
Lo psicologo non è solo per chi ha un disturbo (cito alcuni più conosciuti) di tossicodipendenza, disturbo alimentare, attacco di panico, non è solo per chi porta un’etichetta. Penso che davanti allo psicologo si presentano delle persone, persone che hanno una storia da raccontare, che hanno mille sfaccettature, alcune volte possono presentare anche dei disturbi ma non sono IL Disturbo, sono anche altro padri di famiglia, figli, mariti, mogli, fratelli e che si trovano in una precisa fase del ciclo di vita, che sono immersi in una miriade di sistemi e sottosistemi (familiare, amicale, lavorativo).
Sono persone che stanno provando a mettere in atto ogni strategia appresa per superare le difficoltà, crisi ed eventi di vita. Persone coraggiose! Talmente coraggiose che nel bisogno di aiuto lo chiedono ! C’è chi lo chiede con più forza, è vero, e chi lo chiede in modo timido ed impacciato, ma sono comunque li davanti allo psicologo.
Nel percorso terapeutico ci sono due soggetti : il paziente e il terapeuta, senza uno di questi soggetti il percorso non va avanti, senza la relazione dei due non si va avanti.
Il logo che ho scelto rappresenta un po’ tutto questo!
Il paziente (soggetto, famiglia, coppia) che viene con questa grande matassa di fili intrecciati, che ha provato a sciogliere da solo ma questo ha provocato solo una matassa più grossa che pesa. Tramite l’equilibrio delle due forze, quella del paziente e quella del terapeuta, piano piano la matassa si scioglierà e i fili saranno distesi. Quei fili che hanno sempre fatto parte del soggetto ma che avevano bisogno solo di un modo più funzionale e adattivo di essere visti e usati.

Quindi forza e coraggio, sbrogliamo la matassa!

🎶Mentre ascoltavo la mia solita playlist di YouTube, casualmente mi è apparsa la canzone “Scatole” dei Pinguini Tattici ...
26/11/2020

🎶Mentre ascoltavo la mia solita playlist di YouTube, casualmente mi è apparsa la canzone “Scatole” dei Pinguini Tattici Nucleari e ne sono stata piacevolmente colpita per come viene descritto il rapporto tra il cantautore e suo padre.
👨‍👦Un figlio che con gli occhi da bambino vede suo padre come un super eroe, un idolo e che per questo vorrebbe seguire le proprie orme. Il padre, vista la fatica e la difficoltà ad avere un riscatto sociale, desidera che anche suo figlio sia come lui o addirittura migliore di lui, investendo tutte le sue aspettative e i suoi bisogno suo figlio.

Ma in realtà questo figlio che sta crescendo cosa vuole veramente?

💣Le aspettative del padre si scontrano con quelle del figlio, le paure del figlio di non farcela aumentano avendo l’impressione che dietro l’angolo ci sia sempre suo padre a dirgli “Non capisci proprio un c***o della vita”. Con determinazione lui ha seguito la sua di strada continuando a dirsi “Io non sono come te”.

Quanti di noi si sono trovati a dover/voler seguire la strada segnata dai nostri genitori, quanti di noi per reazione si buttano in una strada che è l’opposto di quella segnata da loro e quanti di noi riescono realmente a prendere la propria di strada ascoltando i propri bisogni e le proprie passioni.

💬Secondo lo psicoterapeuta Ivan Boszormenyi-Nagy, che elaborò il concetto di lealtà familiare invisibile, siamo tutti collegati da fili invisibili che saldano le relazioni all’interno della famiglia. A volte però, quando la fedeltà alle leggi familiari diventa estremamente rigida si corre il rischio di vedere bloccata la propria realizzazione individuale, poiché si arriva ad accettare di ottemperare a tali doveri sacrificando i propri desideri, inclinazioni, passioni ed aspettative pur di colmare e risarcire qualcun altro. L’adesione alla lealtà famigliare è incoscia e generata dall’affetto che, a volte, è talmente potente da spingere a preoccuparsi più del bene di altri che del proprio e forse è questo l’errore più grande che si possa commettere. Per occuparci e curarci veramente di chi amiamo non possiamo non passare prima per la nostra stessa realizzazione, andando incontro al nostro destino, attraverso la più alta e prioritaria forma di lealtà, che è quella verso se stessi!

https://youtu.be/a7hRa9BnF0U

Provided to YouTube by Sony Music Entertainment Scatole · Pinguini Tattici Nucleari Fuori dall'Hype ℗ 2019 Sony Music Entertainment Italy S.p.A. Released on:...

26/11/2020

Indirizzo

Via Romana, 750
Lucca
55100

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 17:00
Giovedì 09:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 19:00

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Michela Lazzarini- Psicologa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott.ssa Michela Lazzarini- Psicologa:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare

La mia Storia

Sono Michela Lazzarini, Psicologa, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Toscana n°8860 e lavoro come Libero Professionista presso lo Studio Dal Dire al Fare, situato a Lucca, dove svolgo attività di consulenza e sostegno psicologico individuale, di coppia e familiare.

Ho frequentato l’Università degli Studi di Firenze laureandomi in Psicologia Clinica e della Salute con il massimo dei voti e lode. Ho svolto il tirocinio post-lauream in ambito clinico e sociale scegliendo il mondo delle dipendenze. Ho iniziato, infatti, come tirocinante presso una delle Comunità Terapeutiche della Cooperativa “Gruppo Incontro” di Pistoia dove attualmente lavoro come Operatrice.

Tale esperienza mi ha portato sempre di più a credere nel lavoro di squadra tra diverse figure professionali ed a vedere il paziente all’interno di un sistema in cui ha vissuto ed è cresciuto o in cui attualmente vive.

Mi sto attualmente formando per la Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo sistemico relazionale presso il Centro Studi e Applicazione della Psicologia Relazionale (C.S.A.P.R) di Prato.