Alessia Savi Psicologa e Psicoterapeuta

Alessia Savi Psicologa e Psicoterapeuta Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Alessia Savi Psicologa e Psicoterapeuta, Psicologo, Macerata.

Favorire l'autonomia sia emotiva che materiale, far crescere e poi lasciar andare è il vero obiettivo dell'educazione. U...
09/10/2019

Favorire l'autonomia sia emotiva che materiale, far crescere e poi lasciar andare è il vero obiettivo dell'educazione. Un atto d'amore.

bando di CONCORSO PUBBLICO UNIFICATO DEGLI ENTI DEL S.S.R. PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO ED INDETE...
10/06/2019

bando di CONCORSO PUBBLICO UNIFICATO DEGLI ENTI DEL S.S.R. PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI N. 33 POSTI DI COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO INFERMIERE (CAT. D)

è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.44 del 04-06-2019
(https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-06-04&atto.codiceRedazionale=19E06206)
il concorso pubblico unificato degli enti del SSR, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di trentatre' (33) posti di collaboratore professionale sanitario infermiere, categoria D, cosi' suddivisi:
A.S.U.R. Marche - venti (20) posti;
A.O.U. Ospedali riuniti di Ancona - dieci (10) posti;
A.O. Ospedali riuniti Marche nord - tre (3) posti.
Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione al predetto concorso, che dovra' essere inoltrata esclusivamente tramite procedura telematica, accedendo all'indirizzo web https://asurmarche.selezionieconcorsi.it scade il 04 luglio 2019.

Il link diretto alla pagina dell'Asur Marche è il seguente: https://www.asur.marche.it/web/portal/concorsi
ed allegato alla presente trovi il BANDO e le MODALITA’ E CONDIZIONI PER LA REGISTRAZIONE E COMPILAZIONE ON LINE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO UNIFICATO.

Anche oggi si lavora per il benessere psicologico.
12/03/2019

Anche oggi si lavora per il benessere psicologico.

II livello EMDR traguardo raggiunto
22/10/2018

II livello EMDR traguardo raggiunto

Primo livello Emdr conseguito
19/10/2018

Primo livello Emdr conseguito

17/06/2016

Quando siamo arrabbiati, scrivere le proprie emozioni invece che agirle aiuta a trovare un modo più efficace e costruttivo per comunicare e risolvere il conflitto... E allora che aspettate, non volete anche voi relazioni più serene?

23/05/2016

I disturbi alimentari sono patologie incredibilmente dolorose. Il sintomo evidente riguarda sempre il cibo e il corpo, ma è necessario ricordare che si tratta di un male molto profondo, per questo è importante andare oltre alla superficie sintomatica. I sintomi alimentari comunicano emozioni, dolore e sono la manifestazione di un disagio storico spesso incomprensibile per chi lo vive. I sintomi alimentari diventano, paradossalmente, una sorta di rifugio inconsapevole dalla realtà che ha fatto e fa male. Il corpo e il cibo come oggetti che ci si illude di poter controllare. Sul corpo ogni persona materializza il dolore interiore e in questo modo cerca di “dimagrire” proprio di quel dolore che in quel momento non ha un nome.
Il Dramma del senso di colpa è qualcosa di davvero struggente. Il senso di colpa della vita è riportato sul cibo.
Terribile, massacrante… una tragedia interiore nera come lo è il dolore di queste malattie.
Si mangia qualcosa e immediatamente quel qualcosa è TROPPO, sempre troppo e quel senso di colpa per quella vita che è entrata nel corpo diventa forte come se fosse entrato un coltello.
Una coltellata nel cuore poi un’altra e un’altra ancora!!!
Mi sento in colpa… MI SENTO IN COLPA… COLPA COLPA COLPA… una parola che rimbomba e fa eco in tutte le persone che soffrono di disturbi alimentari.
I sintomi alimentari (e non solo) sono spesso un modo per non pensare ad altro… per non pensare al dolore originario.. per soffrire TANTISSIMO del sintomo stesso: IL CIBO è TROPPO, IL CORPO è TROPPO… IL MIO DOLORE è GRANDE IL MIO CORPO È GRANDE!!!!!!

ChiaraSole

10/03/2016

I rischi dell’educazione: prospettive psico-pedagogiche

Destinatari
Il corso è rivolto a tutte le persone che sono interessate allo studio ed alla comprensione dei processi educativi che possono condurre a problematiche psichiche.

Obbiettivi
Il corso si pone come obbiettivo quello di offrire una panoramica sulla psicologia dell’educazione. Il ruolo dell’educatore, genitore – nonno- insegnante…, in questo inizio del terzo millennio, appare estremamente problematico. I cambiamenti storici e sociali avvenuti in tempi estremamente brevi, il progresso tecnologico avanzato con velocità esponenziale, ha definito confini nuovi e innumerevoli nuove incertezze che fatalmente si sono ripercosse sulla radice della società civile di cui la famiglia rappresenta la cellula gametica. Per queste multifattoriali motivazioni il ruolo di genitore ha catalizzato al suo interno (parimenti al sistema famiglia) tutta una serie di errori concettuali che ne hanno reso instabile il suo operato e fragilissimo il suo paradigma di riferimento educativo. L’obiettivo del corso è, per quanto possibile, abbattere steccati culturali secondo i quali alcuni comportamenti siano dannosi e incerti nel loro dive**re. Alcune frasi qui e là recepite nelle riunioni in sedi canoniche come appunto le scuole di ogni ordine e grado, ma principalmente il livello elementare o infantile, fanno immaginare le difficoltà intrinseche nel sistema familiare oggi : “...Ma se mi comporto in modo troppo rigido e poi...sbaglio???!...” “ Ci ho provato ad essere impositiva su una regola...ma poi è di una fatica reggerla....” “..Ma se poi comportandomi così perdo “il dialogo” con mia figlia/o..???” Tutte queste, e moltissime altre ancora, sono indicatori fin troppo evidenti di una mancanza di capacità gestionale e di titolarità dell’azione educativa da parte di chi dovrebbe esserne titolare. Sono indicatori di malessere e di incertezze a cui si risponde con una resa incondizionata e con estenuanti “trattative” in cui la proibizione eventuale o la sanzione sono presso che bandite in quanto “troppo costose” a livello emotivo.
http://www.uteam3.it/wp-content/uploads/2015/10/Locandina-corsi-SSM-50X70.pdf

18/11/2015
Interessante intervista al presidente del Consiglio dell'Ordine Nazionale degli Psicologi per chiarire le diverse compet...
09/11/2015

Interessante intervista al presidente del Consiglio dell'Ordine Nazionale degli Psicologi per chiarire le diverse competenze dello Psicologo e dello Psicoterapeuta

Psicologo e psicoterapeuta: quali differenze e quali compenteze? Sono in effetti due ruoli attorno cui spesso c'è una certa ambiguità che è bene chiarire. Fu...

26/09/2015
19/08/2015
Si chiamano allucinazioni ipnagogiche o ipnopompiche - in relazione al verificarsi nel momento dell'addormentamento o de...
15/07/2015

Si chiamano allucinazioni ipnagogiche o ipnopompiche - in relazione al verificarsi nel momento dell'addormentamento o del risveglio - e sono davvero terrificanti. Durante la fase Rem la maggior parte dei nostri muscoli sono immobilizzati. Questo avviene per proteggere chi dorme da possibili movimenti inconsulti causati dai sogni: il cervello è acceso nel mondo dei sogni, mentre il corpo nel mondo reale è spento. La paralisi ipnagogica può essere descritta come una paralisi corporea associata a uno stato di veglia. Si tratta di un breve periodo – mai più di due minuti – in cui il soggetto, prima di addormentarsi profondamente o appena prima di risvegliarsi rimane in uno stato di limbo in cui i contorni tra sogno e realtà si fanno labili ma dove il corpo non può reagire. Per gli amanti delle spiegazioni scientifiche: si forma un aumento dell’acido γ-amminobutirrico, conosciuto anche come Gaba, che inibisce le cellule dei nuclei della colonna dorsale impedendo di fatto qualsiasi movimento. Si tratta di un disturbo benigno che si manifesta al momento dell’addormentamento all’incirca nel 70% della popolazione normale, ma che può essere esacerbato da stati ansiosi, abuso di sostanze stimolanti o stati di stress. Quando le clonie sono particolarmente intense possono provocare un’insonnia predormizionale, anche perché può ve**re a crearsi una situazione in cui il paziente, per timore di ripetere questa esperienza sgradevole, si sforza di rimanere sveglio.

The Nightmare, il documentario con le testimonianze di chi soffre di paralisi ipnagogica, la malattia che rende indistinguibili sogno e realtà.

Indirizzo

Macerata

Orario di apertura

Lunedì 15:30 - 19:30

Telefono

339.5421869

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