Studio Oculistico Dott.Luigi Manfredonia

Studio Oculistico Dott.Luigi Manfredonia Visita Oculistica Adulti e Bambini
Ecografia oculare A e B Scan Standardizzata. Esame OCT retina e

22/11/2021
16/11/2020

In riferimento all'ultimo DPCM e nonostante la zona Rossa in Campania Lo Studio Oculistico è regolarmente operativo in quanto le prestazioni sanitarie non sono soggette a restrizioni.

24/06/2020

L' ambliopia si può definire:
- FUNZIONALE: quando durante la visita non emergano alterazioni anatomiche (ad es strabica, anisometropica o da ametropie in genere)
- ORGANICA: riscontro di patologie oculari durante la visita oculistica (ad es cataratta congenita, opacità corneali , deprivazione visiva ecc)

📌Vediamo le AMBLIOPIE cosiddette FUNZIONALI

- AMBLIOPIA STRABICA: si instaura, come dice il nome stesso, in caso di strabismo che insorga nell’infanzia (durante cioè il periodo plastico). L’occhio deviato diventerà l’occhio ambliope perché spento (soppresso) a livello centrale come meccanismo antidiplopico (per strabismi a grande angolo, per angoli piccoli si instaura di solito una CRA). Si riscontra più frequentemente in caso di ET perché le XT sono più frequentemente alternanti.

- AMBLIOPIA ANISOMETROPICA: in questo caso l’ambliopia si instaura non come meccanismo precoce antidiplopico ma per eliminare le “interferenze” sensoriali causate dalla sovrapposizione di una immagine a fuoco e una no del punto di fissazione

❗️strabismo e anisometropia spesso coesistono come concause della Ambliopia sottostante (attenzione a eventuali microstrabismi)

📌Nelle AMBLIOPIE ORGANICHE invece si parla di:

- DEPRIVAZIONE VISIVA: il non-uso e la mancata stimolazione retinica sono la causa del basso visus. Le principali cause sono : cataratta congenita, cataratta traumatica, opacità corneali, blefarospasmo, ptosi mono o bilat, ecc

📌Una forma particolare è l’AMBLIOPIA CORRELATA A NISTAGMO: anche se in questi può essere molto difficile determinare se la causa dell’ipovisus sia il Ny stesso o l’ambliopia

📌 benché sia una entità rara ( ne sono stati descritti solo alcuni casi) si parla anche di AMBLIOPIA IDIOPATICA: è una rara forma unilaterale che si osserva in tot assenza delle normali condizioni ambliopigene ed in pazienti apparentemente normali che non hanno in anamnesi strabismo, errori refrattari non corretti, deprivazione visiva. Anche questa forma risponde bene al trattamento occlusivo ma ha maggior tendenza a regredire alla sospensione dello stesso

A cura di Martina Mencucci OftaKids

15/03/2020

EMERGENZA CORONAVIRUS
Si Comunica che L'Ambulatorio di Studio Oculistico è aperto regolarmente . Gli appuntamenti vengono dati ad orari cadenzati in modo tale da rispettare la distanza di sicurezza ed evitare l'Affollamento nella sala di Attesa.

23/12/2019
L'Occhio sporgente monolaterale o bilaterale,il cui termine in Oculistica viene coniato come Esoftalmo, potrebbe  rappre...
06/12/2019

L'Occhio sporgente monolaterale o bilaterale,il cui termine in Oculistica viene coniato come Esoftalmo, potrebbe rappresentare l'indice di uno stato morboso della cavità orbitaria o di una malattia a partenza dalla Tiroide.Parlane con il tuo Oculista che ti indirizza verso un giusto inquadramento diagnostico e terapeutico.

Vasculite occlusiva periferica in paziente con fotopsie e visus Naturale OD 10/10
30/11/2019

Vasculite occlusiva periferica in paziente con fotopsie e visus Naturale OD 10/10

29/11/2019

Un recente studio, pubblicato su Nature Biotechnology, descrive i promettenti risultati di un trial di Fase I in cui due pazienti affetti da degenerazione maculare senile (DMS) in forma umida sono stati sottoposti a un nuovo trattamento sperimentale basato sul trapianto di cellule dell’epitelio pigmentato della retina, le quali sono state prodotte in laboratorio a partire da cellule staminali embrionali.

11/08/2019

Sviluppo visivo normale in un bambino , quando fargli eseguire la visita oculistica .A cura di Giorgio De Santi Oculistica P.O. Rho

Prima di vedere come si sviluppa un occhio considerato sano in un bambino, alcuni dati:
In Italia due milioni e mezzo di bambini tra i tre e i dieci anni soffrono di disturbi agli occhi dagli arrossamenti ai mal di testa causati dai difetti visivi. Prevalenza dell'ambliopia è del 3-5% , dello strabismo è del 6-8%. Almeno il 20% dei genitori non sottopone i propri figli ad adeguati controlli della vista, complice anche la crisi economica. Il Rischio per il bambino è l’ipovisione. Il sistema visivo è relativamente maturo alla nascita. Il primo anno di vita è un periodo molto importante nello sviluppo della vista. Ogni patologia che danneggi lo sviluppo visivo in questo periodo ha effetti per tutta la vita. La visione si sviluppa gradatamente durante i primi anni di vita. Alla nascita il neonato è in grado di captare gli stimoli visivi provenienti dall'ambiente circostante ma non di elaborarli, di organizzarli in immagini e, quindi, di capirli; il bambino vede luci e forme ma non può attribuirli a cose, persone e ambienti. A 15 giorni, il bambino riesce a mettere a fuoco le immagini distanti 20-30 cm dagli occhi ( vede il viso della mamma ) Si focalizza su ciò che è per lui importante, in una sorta di risparmio energetico non riconosce ancora i colori, distingue la luce dal buio. Non avendo ancora il pieno controllo dei muscoli oculari si stanca presto e talvolta può sembrare strabico.Dopo 10-12 settimane distingue il viso umano rispondendo a sorrisi, smorfie e movimenti delle labbra; segue le immagini in movimento ruotando il capo e facendo convergere gli occhi se gli si avvicina un oggetto al viso. La fissazione ed il riflesso di inseguimento sono presenti all’età di sei settimane.I genitori ci dicono che il loro bambino rimane colpito da oggetti colorati o da oggetti in rapido movimento.Spesso i genitori intuiscono se c’è un problema, in questi anni ho imparato a non sottovalutare i loro sospetti. Tra il quarto e il sesto mese il bambino è in grado di fissare un oggetto, di seguirne il movimento e di volgere lo sguardo verso uno stimolo visivo. Tra il quarto e il quinto mese mette a fuoco le immagini fino a qualche metro di distanza, distinguendo chiaramente alcuni colori fondamentali quali il rosso, il verde e il blu. A sei mesi controlla abbastanza bene i muscoli oculari, quindi scompare l'eventuale strabismo, ed è attratto da oggetti di piccole dimensioni. A sette mesi vede come una persona miope, mentre a dieci mesi acquista il senso di profondità delle immagini (stereopsi ) Quando fare la prima visita al bambino? Molte volte mi sono sentito fare questa domanda. La prima visita, se possibile, quando il bimbo è ancora in fasce, in ospedale pochi giorni dopo la nascita. L’imperativo è la diagnosi precoce e tempestiva. Alcune malattie oculari quali il glaucoma, la cataratta congenita, le degenerazioni della cornea riducono rapidamente la capacità visiva Solitamente questa visita “precoce”, viene effettuata mediante un controllo da parte del medico oculista. Molto dipende dall’organizzazione dei reparti di Neonatologia ed Oculistica nei vari Ospedali. Nel nostro, la quasi totalità dei neonati “passa” questa visita. Molto dipende dalla disponibilità di personale «dedicato», visitare un neonato non è facile.Per esempio negli Stati Uniti problematiche medico-legali, fanno si che la figura dell’oculista pediatrico va scomparendo, nessuno cioè vuole accollarsi il rischio di visitare i neonati, con immaginabili conseguenze sulla salute visiva dei piccoli pazienti. Chi deve essere visitato ? Bambini considerati ad alto rischio genetico e bambini nati prematuri. Cosa si controlla ? Questa prima visita ha lo scopo di controllare l’eventuale presenza di malformazioni congenite o di infezioni conseguenti al parto. Si controlla la morfologia, la forma del globo oculare e degli annessi le dimensioni dei bulbi oculari il riflesso rosso dell’occhio la motilità dello stesso
Secondo controllo.Quando il piccolo ha un’età compresa tra i sei e i nove mesi, in occasione della vaccino-profilassi antipoliomielitica, è bene sottoporlo ad un controllo ( pediatra) Escludere uno strabismo è molto importante nei bambini in quanto il loro naso, non ancora ben formato, può dare la falsa impressione che gli occhi convergano più del normale (epicanto)
Terzo controllo. Intorno ai due, tre anni soprattutto se i genitori sospettano una difficoltà visiva del bambino nel riconoscere oggetti oppure se hanno notato, sia pure occasionalmente, uno strabismo di uno o di entrambi gli occhi. Si tratta di eseguire un dépistage l’esame può essere eseguito dal pediatra. Cosa si controlla ? Si accerterà la presenza di eventuali vizi di refrazione di alterazioni della motilità oculare, come strabismo e nistagmo. L’eventuale presenza di un’ambliopia Per valutare l’eventuale presenza di difetti di refrazione e la capacità visiva del bambino si utilizza un metodo “soggettivo” se il bambino è in grado di partecipare, invitandolo a riconoscere alcuni disegni elementari di dimensioni progressivamente decrescenti. In caso si sospetti un difetto visivo il pediatra invia dallo specialista il bambino per eseguire un esame con la dilatazione pupillare o sciascopia.
Quarto controllo. All’età di cinque anni un altro controllo ancora più accurato si valuta con la maggiore precisione l’acutezza visiva del piccolo. L’esame è utile per valutare se gli occhi hanno la stessa capacità visiva o se è presente un difetto. Da questo momento controlli biennali In assenza di particolari problemi visivi il bambino deve eseguire controlli periodici con scadenza biennale per valutare quanto lo sviluppo stia influendo sull’apparato visivo.Tutto questo per garantire a tutti bambini il diritto ad avere 10/10 !!

06/06/2019

Lo Studio Oculistico del Dott.Manfredoni Luigi è dotato dell' Autorefrattometro 2Win.Strumento di alto valore diagnostico per la determinazione e diagnosi dei vizi di refrazione nell'età neonatale e pediatrica e negli adulti di ogni fascia di età.Con il 2Win è possibile determinare con esattezza l'Angolo di Strabismo e stabilirne pertanto la diagnosi e la cura.

02/06/2019

Nei Bambini il sintomo di cefalea continua.. occhi rossi..e irrequietezza senza causa... può nascondere un vizio della visione in un solo occhio o in entrambi...Il bambino non sa riconoscere di vedere ombrato in lontananza...perché il loro mondo visivo è il vicino e tutto quello che li circonda.
Una approfondita visita oculistica con esame della refrazione naturale corretta e lo studio della motilita oculare per la diagnosi di Strabismo manifesto e molte volte latente oltre all'esame del fondo oculare, è la chiave di svolta nella diagnosi e nella impostazione terapeutica.
Presso lo studio oculistico del Dott.Manfredonia è un uso il 2WIN un apparecchio di diagnosi dei vizi di refrazione dei Bambini per tutte le età con la possibilità di calcolare l'angolo di Strabismo manifesto e latente.

22/05/2019
Nuovo strumento diagnostico presso lo studio per la visita oculistica ai bambini di ogni età
10/03/2019

Nuovo strumento diagnostico presso lo studio per la visita oculistica ai bambini di ogni età

18/12/2018

Indirizzo

Maddaloni

Orario di apertura

Lunedì 15:30 - 20:00
Mercoledì 16:30 - 20:00
Venerdì 15:30 - 20:00

Telefono

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