
02/09/2025
Luca Carboni "Settembre"
"Una canzone che interpreta lo spirito di una generazione, questa volta nel ricordo malinconico dell’infanzia che se ne va.
Ha l’odore di settembre la giovinezza, la nostalgia dei giorni trascorsi tra il calcio e la bici da cross in attesa di diventare grandi, mentre l’estate finisce.
Ha il colore di settembre la malinconia dell’essere adulti, quando il ricordo diventa disincanto mentre i sogni fanno i conti con la realtà.
Settembre di Luca Carboni è una delicata risposta a ciò che eravamo tanti settembre fa".
- Libera Capozucca
https://youtu.be/vhjGkk5nR_k
Forse sarà quest'aria di settembre
O solo che, che tutto cambia sempre
L'estate va e poi ogni giorno muore
E se ne va portandosi con sé la mia allegria
Forse sarà quest'aria di settembre
O solo che vorrei sognare sempre
Ma poi perché di colpo tutto non è facile
Mi chiedo se qualcosa resta o tutto se ne va
Come i gol che facevo contro una porta di legno
Con le ginocchia sbucciate di esterno gol
Come morire di sete dopo una corsa d'estate
Ma non ho più la mia bici da cross
E allora scaldalo, amore
Questo bambino che trema
Che vuole tutto l'amore che c'è
Forse sarà quest'aria di settembre
O solo che sto diventando grande
Ecco cos'è, mi vien da ridere due lacrime
Ma poi perché di colpo tutto non è facile
Come i gol che facevo contro una porta di legno
E con le braccia alzate segnare gol
È la mia mamma che chiama che è già pronta la cena
Ma voglio ancora giocare un po'
E allora salvalo, amore
Questo bambino che trema
Che vuole tutto l'amore che c'è
Come morire di sete dopo una corsa d'estate
Come aspettare Natale e poi le p***e di neve
Come aspettare Natale