Mediare Counselling e Mediazione Familiare

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Mediare Counselling e Mediazione Familiare

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Siamo una scuola di formazione in counselling e mediazione familiare e un centro che offre servizi di mediazione familiare, counselling individuale, di coppia e di gruppo

25/10/2023

Litigare può essere utile?

Spesso siamo portati a pensare che la coppia perfetta sia quella che non litiga mai.
Il conflitto può fare paura; se litighiamo vuol dire che non andiamo d’accordo, che probabilmente non siamo fatti l’uno per l’altra. E poi litigare fa star male, meglio evitarlo, giusto? Non proprio.

Osservando il conflitto per quello che è in realtà, ci accorgiamo che non è altro che una divergenza di punti di vista o di interessi tra due persone che pensano o sentono diversamente.
Potremmo arrivare a dire che la radice di ogni conflitto risiede nella diversità.

Allora perché questa semplice divergenza a volte prende forme così dolorose?

Non è tanto il litigio in sé a farci star male quanto il modo in cui lo viviamo, come ci sentiamo di fronte al conflitto.
A volte può diventare una sorta di lotta in cui ciascuno cerca di difendersi attribuendo all’altro tutte le colpe.

Eppure il conflitto è la dimensione naturale e inevitabile di qualsiasi relazione; ci offre un’occasione preziosa di accorgerci che gli equilibri nel nostro rapporto hanno bisogno di essere rivisti e modificati.
È un’occasione di crescita e di possibilità di operare scelte migliori, indispensabili per evolvere e trasformarsi.

E per riuscire a viverlo così possiamo iniziare accettando il semplice fatto che siamo diversi e che abbiamo bisogno di dircelo e di confrontarci.

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18/10/2023

Incontri di supervisione per Counselor.

Martedì 21 novembre, dalle ore 18.00 alle 21.00, vi aspettiamo presso la nostra sede di Piazza Mazzini 27 per il primo del ciclo di incontri dedicati alla supervisione di gruppo per counselor professionisti e in formazione.

La supervisione è fondamentale per osservare il nostro lavoro di counselor sotto diversi aspetti;

- per notare e correggere eventuali errori che si possono commettere durante i colloqui con i clienti e che influenzano la relazione di counseling, e per imparare da essi;
- per prendere coscienza dei propri punti di forza e delle proprie peculiarità uniche, da riconoscere e potenziare;
- per sviluppare competenze sia tecniche sia personali;
- per scegliere come promuoversi professionalmente e costruire il proprio stile professionale.

In supervisione ci rendiamo conto ancora di più di quanto impariamo dai nostri clienti e di come la relazione che instauriamo con loro ci permette di osservare noi stessi.

Uno spazio protetto di condivisione, per soffermarci su ogni dettaglio che rende efficace un incontro di counseling: dalla disposizione del setting, alla comunicazione verbale e ancora più quella non verbale, come l’attenzione alla postura, al tono di voce ecc… E per trovare risposte a dubbi e domande.

Gli incontri saranno tenuti da Paola Pastore, dott.ssa in psicologia, counselor formatore, mediatore familiare, supervisore in counseling e mediazione, costellatore familiare.

Per partecipare è necessario iscriversi qui: info@mediare.it
Il costo di ciascun incontro è di 40 euro.

Di seguito il calendario con le date dei successivi incontri:
- Martedì 12 dicembre,
- Martedì 16 gennaio,
- Martedì 20 febbraio,
- Martedì 19 marzo,
- Martedì 16 aprile,
- Martedì 21 maggio.
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11/10/2023

Incontri di supervisione per Counselor.

Se sei un Counselor professionista o in formazione, i nostri incontri di supervisione di gruppo sono dedicati a te.

Gli incontri si terranno una volta al mese, il martedì sera dalle ore 18.00 alle 21.00. A breve pubblicheremo il calendario con tutte le date degli incontri.

La supervisione è un’attività fondamentale per un professionista della relazione d’aiuto che permette di accrescere competenze e professionalità; è un’occasione preziosa per valutare e implementare l’efficacia delle proprie modalità operative.

Approfondimenti teorici ed esempi pratici, confronto e condivisione ti aiuteranno a sviluppare una maggiore consapevolezza sia al livello personale che professionale, sul piano pratico, deontologico ed etico.

Perché oltre al sapere e al “saper fare”, parte fondamentale e decisiva nella qualità della relazione con l’altro è il “saper essere”.

Per iscriverti ai nostri incontri di supervisione o per qualunque domanda, contattaci qui: info@mediare.it www.mediare.it

04/10/2023

Comunicare i nostri bisogni in modo efficace.

Abbiamo visto insieme, in un post precedente, come ascoltare il corpo e le sensazioni che proviamo può aiutarci a comprendere di cosa abbiamo bisogno per stare bene.

Una volta che siamo in grado di decifrare i nostri bisogni ciò che ci permette di raggiungere un vero benessere è saperli comunicare in modo efficace.

Proviamo a fare un esempio: se un nuovo ruolo sul lavoro ci farebbe star meglio, dando risposta a un nostro bisogno di crescita personale e professionale, sta a noi trovare il modo di parlarne con il nostro capo; troviamo un momento e le parole giuste per spiegare da cosa nasce questa nostra esigenza e perché ci renderebbe felici.
A prescindere dall'esito, il solo fatto di aver trovato il modo di comunicare cosa ci serve, ci farà sentire meglio.

Se nella nostra relazione vorremmo sentirci più uniti come coppia, poiché per noi è importante la sicurezza nel rapporto e pensiamo che il nostro partner sia la persona giusta, esprimiamogli ciò che sentiamo, sarà più semplice instaurare un confronto sereno e costruttivo.

Spesso invece ci teniamo dentro desideri e aspirazioni temendo di non essere compresi. La paura di non essere accettati, di "tradire" l'idea che gli altri hanno di noi, può renderci prigionieri di noi stessi. Non è paradossale?
Ecco perché lavorare sulla comprensione dei propri bisogni è importante, anzi, fondamentale.

Se siamo in grado di riconoscere e accettare ciò che abbiamo dentro, bisogni, emozioni e sensazioni, sarà più facile sentirci riconosciuti dagli altri.
Chiediamoci più spesso cosa sentiamo e di cosa abbiamo bisogno, e poi alleniamoci a comunicare con gli altri partendo da lì, dal nostro sentire.
Ne va della nostra serenità.

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27/09/2023

Seminario esperienziale sulle Costellazioni familiari e spirituali.

"Ciascuno di noi fa parte di una famiglia con cui vive e a cui è legato, che lo voglia o meno.
Spesso continuiamo a ripetere conflitti e malesseri nelle nostre esperienze, oppure portiamo sulle spalle pesi che non ci appartengono o anche viviamo, a nostra insaputa, il tragico destino di un familiare scomparso da tanto tempo o mai conosciuto.
Tutte queste dinamiche ci legano in modo negativo alla famiglia, impedendoci di guardare avanti con forza gioiosa e di avere successo nella nostra vita."
- Bert Hellinger -

Domenica 19 novembre ti aspettiamo dalle ore 10.00 alle 18.00, presso la nostra sede di Piazza Mazzini 27 a Roma per un seminario esperienziale sulle Costellazioni familiari e spirituali.

Lavorare con le Costellazioni permette di sciogliere problematiche che derivano dalla sfera familiare e condizionano la nostra vita di tutti i giorni sul piano delle relazioni interpersonali e del benessere individuale.

All’interno del sistema famiglia ciascun membro è legato agli altri da una serie di fili invisibili che ne influenzano profondamente il modo di essere e di relazionarsi con il mondo.
A volte capita di assumere come nostri atteggiamenti di vita, sentimenti e destini che non ci appartengono veramente ma che in qualche modo ereditiamo dalla nostra storia familiare.

Le Costellazioni ci aiutano a superare quelle errate convinzioni così radicate in noi, a sciogliere quei blocchi e traumi che ci portiamo da un passato lontano, scavalcando il piano puramente razionale e attingendo alla saggezza profonda della nostra vita.

Per partecipare al seminario è necessario prenotarsi tramite email a questo indirizzo: info@mediare.it
www.mediare.it

20/09/2023

Conoscere i nostri bisogni: un primo passo verso la serenità.

Cosa intendiamo quando parliamo di bisogni?
Per dare una definizione generale, possiamo dire che il bisogno è la spinta a soddisfare delle necessità di vario genere.

Ognuno di noi ha dei bisogni, alcuni semplici da individuare, altri che richiedono uno sforzo maggiore: non è sempre facile capire l’origine di un’insoddisfazione, se siamo frustrati, nervosi o arrabbiati, probabilmente c’è in noi un bisogno inascoltato.

Alcuni bisogni sono indotti dal contesto in cui viviamo, altri sono dettati da una spinta interna e personale, riuscire a fare questa distinzione è già un grande passo verso una maggiore consapevolezza di sé.

Il lavoro di un counselor o di un mediatore familiare che lavora con gli strumenti del counseling, è incentrato proprio sull'aspetto emotivo e di riconoscimento dei bisogni di ognuno.

Se quando incontri una certa persona o svolgi una data mansione al lavoro provi sensazioni ed emozioni spiacevoli, fermati un momento e chiediti cosa senti in quel momento. Se riesci a dare un nome a quella sensazione, probabilmente riuscirai a trovare anche il motivo che la fa scaturire.

Il tuo corpo e le sensazioni che provi ti aiuteranno a comprendere di cosa hai davvero bisogno per stare bene, basta dar loro un pò di ascolto e di attenzione.
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06/09/2023

Giovedì 14 settembre torna l'Open Day di Mediare, per farti conoscere le nuove attività che abbiamo in programma.

Come sempre i nostri corsi:
- primo anno di counseling di base;
- corso biennale in mediazione familiare;
- master triennale in counseling.

In più tante nuove attività e laboratori, tra cui:
- incontri di meditazione in movimento;
- incontri dedicati al tema delle relazioni sentimentali, per single e coppie;
- laboratori sui sogni;
- workshop sulle Costellazioni familiari e spirituali;
- Workshop di art therapy.

Ti aspettiamo giovedì 14 settembre alle ore 18.00 presso la nostra sede di Piazza Mazzini 27 a Roma.
L’evento è gratuito e aperto a tutti, basta prenotarsi scrivendoci qui oppure via email: info@mediare.it

Iscriviti ora all'evento👇
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30/08/2023

Workshop sulla comunicazione efficace.

Tra le prossime attività in programma, il nostro workshop sulla comunicazione efficace.

Nell’ambito delle relazioni in generale e in quelle di coppia in particolare, le liti e gli allontanamenti avvengono perché non siamo in grado di comunicare in modo efficace.

Non saper esprimere all’altro quello che sentiamo, ciò che vogliamo e cosa ci manca per stare meglio, equivale a mettere un muro che ci separa e ci mantiene distanti, entrambi convinti che sia l’altro a non capirci.

La paura di non essere compresi e che le nostre esigenze non siano accolte, ci chiude in una comunicazione carente e incerta, nervosa e ben poco positiva.
Seppure uno scambio c'è, passa su binari fatti di incomprensioni che sfociano in ulteriore frustrazione, se non in veri e propri conflitti.

A questo punto può venirci in aiuto il concetto di assertività: sapere di cosa abbiamo bisogno e saperlo esprimere, nel rispetto di noi stessi e dell’altro.

È importante infatti aprirci al dialogo sui nostri bisogni e farlo nel modo giusto. Come?
È ciò che scopriremo nel corso dei nostri incontri.

Per saperne di più, ti invitiamo al nostro Open Day di giovedì 14 settembre, dalle ore 18.00, presso la nostra sede di Piazza Mazzini 27, Roma.
L’evento è gratuito e aperto a tutti, basta prenotarsi a questo indirizzo:
info@mediare.it

23/08/2023

Seminario sulle Costellazioni familiari e spirituali.

Tra le nuove attività in programma da Mediare, vi aspetta il nostro seminario sulle Costellazioni familiari e spirituali.Vediamo insieme di cosa si tratta e a cosa servono.

Le Costellazioni permettono di sciogliere quelle problematiche che condizionano la nostra vita di tutti i giorni sul piano delle relazioni interpersonali e del benessere individuale e che derivano dall’ambito della sfera familiare.

Ci permettono di prendere coscienza di blocchi, traumi o eventi dolorosi che hanno segnato la storia della nostra famiglia d’origine, anche di generazioni più lontane, la cui memoria potrebbe essere giunta fino a noi sotto forma di problematiche relazionali o personali.

È un lavoro che va in profondità e trascende l’aspetto razionale; la sua efficacia è data dal fatto che all’interno del sistema famiglia ciascun membro è legato agli altri, a livello profondo, da una serie di fili invisibili che ne influenzano profondamente il modo di essere e di relazionarsi agli altri.

Spesso assumiamo come nostri destini, atteggiamenti di vita e sentimenti che non ci appartengono veramente; le Costellazioni familiari e spirituali ci aiutano a superare quelle errate convinzioni, così radicate in noi, a sciogliere quei blocchi e traumi che ci portiamo da un passato lontano, scavalcando il piano puramente razionale e attingendo alla saggezza profonda della nostra vita.

Per maggiori informazioni, ti invitiamo a partecipare al nostro Open Day di giovedì 14 settembre, dalle ore 18.00 alle 20.00, presso la nostra sede di Piazza Mazzini 27, Roma.
L’evento è gratuito e aperto a tutti, basta prenotarsi a questo indirizzo:
info@mediare.it www.mediare.it

15/08/2023

“Il viaggio: un partire da me, un infinito di distanze infinite e un arrivare a me”. Antonio Porchia.

Buon Ferragosto... E buon viaggio!
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09/08/2023

In amore vince chi parla!

Un detto molto conosciuto recita “in amore vince chi fugge”. Queste poche parole che tutti avremo sentito almeno una volta nella vita, racchiudono un significato più articolato.
Come se l'amore fosse una continua rincorsa, avrebbe la meglio chi si fa desiderare, chi è sfuggente e indecifrabile, chi si avvolge di un'aura di mistero.

Di certo questo è intrigante, noi esseri umani tendiamo ad essere attratti da ciò che ci sembra al di fuori della nostra portata, che ci spinge al di là dei nostri limiti ci permette di dimostrare a noi stessi di essere all'altezza.
E se manteniamo questo tipo di atteggiamento nel corso di una relazione più stabile e duratura? L'effetto sarebbe ben diverso.

Stare con un partner che sfugge, che non comunica e non dialoga, può essere sfibrante. Per funzionare, una relazione dovrebbe riuscire a mantenere i partner in connessione tra loro attraverso le varie fasi della vita della coppia.

Chiudersi al dialogo non è mai un buon metodo, cercare un confronto e uno scambio continuo, comunicare all’altro i propri bisogni e le proprie emozioni permette di creare intimità e affiatamento e dà la possibilità di crescere insieme.
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