
03/05/2024
Com'è possibile occuparsi della vita delle persone (e del loro benessere)? Come è opportuno farlo? E che rapporto c'è tra la "vita vissuta" e la storia di vita che ciascuno di noi racconta essere la sua?
La Psicologia sperimentale indica la strada per cui il metodo oggettivo ed oggettivante della scienza è la via privilegiata per comprendere l'uomo. Ma che cosa comporta avvicinare l'uomo, nella sua complessità, solo attraverso la misurazione di variabili oggettive, universali e "naturalistiche"? E siamo sicuri che, passando da qui, si incontra effettivamente la singolarità della vita di ciascuno?
Questo il tema affrontato nel mio libro "𝐸 𝑡𝑢, 𝑐ℎ𝑖 𝑠𝑒𝑖? 𝑉𝑖𝑡𝑎 𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑖𝑛 𝑃𝑠𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑎 𝑒 𝑖𝑛 𝑃𝑠𝑖𝑐𝑜𝑡𝑒𝑟𝑎𝑝𝑖𝑎", di cui dibatto insieme a Enrico Redaelli, Florinda Cambria e Carlo Sini come ospite della rubrica ‘Intrecci’ di Mechrì.
Qui il video completo della dibattito, disponibile sul canale Youtube di Mechrì.
Com'è possibile occuparsi della vita delle persone (e del loro benessere)? Come è opportuno farlo? E che rapporto c'è tra la "vita vissuta" e la storia di vi...