
10/05/2024
C'era una volta Manduria...
La foto ritrae tutto il 720° Squadrone Aereo in forza all'Aeroporto Militare di Manduria tra il 1943 ed il 1945. I soldati posano per questa splendida foto con alle spalle uno dei mitici aerei bombardieri americani B-24 chiamati "Liberator - Liberatori" presso l'ex Base Aerea Militare di Manduria-Oria. Si può notare il sottofondo sterrato dove rullavano gli aeri e dove venivano riposti dopo le svariate missioni verso l'est europeo e nord Italia. La pista d'atterraggio ancora oggi e semi-visibile nelle sterpaglie, pezzi di asfalto sono ancora li. La pista la rivedo volentieri ma ogni volta mi chiedo quanti di quegli aerei hanno commesso stragi ma nello stesso tempo ci hanno salvato dalla tirannia del regime tedesco. Le storie raccontate dai veterani e dai loro famigliari, fanno accapponare la pelle....storie di vita vissuta, storie di una Manduria povera, considerata dagli americani come un villaggio, fatta da gente umile, scavata nel volto dalla sofferenza ma con la speranza di essere libera.
STORIA: L'Aeroporto di Manduria all'epoca era in piena attività militare in quanto, ospitò, n°4 Squadroni Aerei (720-721-722-723th S.Q.) del 450th Bomb Group, 15 USAAF dell'aviazione americana tra la fine del 1943 e gli inizi del 1945. Gli alleati utilizzarono in toto tutta l'aerea militare dove ancora oggi è ubicata la Masseria Schiavoni sulla Strada Provinciale che unisce la nostra città con il comune di Oria, costruendo 4 zone distinte in base ai quattro squadroni aerei, le stesse erano fornite di dormitori, depositi e aree di svago.
Testimonianze ancora visibili.
Foto 1944