31/10/2025
Come nasce Halloween
(e no, non l’hanno inventato gli americani)
Oggi Halloween è sinonimo di zucche, dolcetti e travestimenti, ma le sue radici sono molto più antiche e affondano nella terra fredda e nebbiosa dell’Irlanda.
Tutto comincia con Samhain, la festa celtica che segnava la fine dell’estate e l’inizio del nuovo anno, nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre. Era un momento di passaggio, in cui si credeva che il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti diventasse sottile come un velo. Le anime dei defunti potevano tornare a visitare i loro cari… e insieme a loro, anche spiriti meno amichevoli.
Per proteggersi, i celti accendevano grandi fuochi e si travestivano da spiriti per confondere le presenze maligne. Le lanterne ricavate dalle r**e (poi diventate zucche, in America) servivano per tenere lontani i fantasmi.
Con il tempo, la Chiesa cristianizzò la ricorrenza, trasformandola nella vigilia di Ognissanti (All Hallows’ Eve)
Quindi no, Halloween non è solo una “moda americana”: è una festa che parla delle nostre radici più antiche, del rapporto tra vita e morte, e della necessità — eterna — di esorcizzare ciò che ci spaventa.
Quali rituali possiamo fare?
🎃scrivi su un foglio le tue paure e brucia il foglio
🎃pratica ascolto e meditazione
🎃accendi una candela tutta la notte per riconnetterti con la luce.