
24/09/2025
⚡"Mi si chiude lo stomaco", "non riesco a digerire questa situazione", "ho un nodo allo stomaco". Il linguaggio del corpo è incredibilmente preciso: lo stomaco è davvero uno dei primi organi a reagire alle nostre emozioni.
Il reflusso gastrico spesso non è solo un problema digestivo, ma un segnale che il sistema nervoso è in stato di allerta. Quando siamo stressati o ansiosi, la produzione di acidi gastrici aumenta e la digestione rallenta, creando quel fastidioso bruciore che risale verso l'esofago.
Il mio approccio al reflusso è integrato: lavoro sia sui sintomi fisici attraverso trattamenti manuali specifici per l'area diaframmatica e viscerale, sia sulle cause emotive che spesso lo mantengono attivo. Spesso bastano piccoli cambiamenti nello stile di vita e tecniche di gestione dello stress per vedere miglioramenti significativi.
La cosa interessante è che quando si risolve il reflusso, spesso migliorano anche ansia e qualità del sonno. Tutto è connesso, e quando si trova il punto di leva giusto, tutto il sistema si riequilibra.
Il reflusso ti sta condizionando la vita quotidiana? Scopriamo insieme l'approccio integrato che va oltre i sintomi.