23/05/2025
A 10 anni, in seguito a un litigio col fratello maggiore, il padre (ex allenatore) l'ha costretto a palleggiare per quattro ore senza far cadere la palla al suolo neanche una volta.
A 16 anni ha raggiunto l'Europa per inseguire il sogno di diventare un calciatore professionista. 4 anni passati nell'Amburgo, poi 2 al Bayer Leverkusen, infine è arrivata la chiamata del Tottenham.
Nel 2018 ha rischiato di accantonare il calcio poiché obbligato a svolgere i due anni previsti di leva militare. Lo spettro era quello di finire fuori dai radar del calcio mondiale.
L'unica possibilità di concedergli l'astensione dalla leva passava dalla dicitura "chiari ed elevati meriti sportivi", come prevede la legge coreana.
Così, a 26 anni, ha partecipato ai Giochi Asiatici come fuori quota e ha vinto da protagonista la medaglia d'oro scongiurando, quindi, il servizio militare.
Ha solo scontato le tre settimane di addestramento previste, venendo addirittura premiato come miglior soldato del gruppo distinguendosi nelle varie esercitazioni.
A Londra ci gioca da ormai 10 anni e da quelle parti, oltre che essere il capitano, è diventata una vera e propria leggenda. Nonostante ciò, è un ragazzo che si distingue per la sua grande educazione ed umiltà.
Col suo perenne sorriso stampato sul suo volto trasmette allegria a tutto l'ambiente.
La cosa straordinaria è che risulta immune a qualsiasi forma di celebrità nonostante venga considerato il miglior calciatore sudcoreano di tutti i tempi ed il migliore giocatore asiatico nella storia del calcio.
Vive ancora con i suoi genitori in un appartamento di un quartiere a nord di Londra, rinomato per la sua tranquillità.
Su consiglio del padre, ha deciso di posticipare qualsiasi progetto di vita coniugale alla fine della sua carriera ad alto livello.
Un grande campione.
Un professionista esemplare.
Ieri sera ha alzato l'Europa League vinta col Tottenham: è il suo primo trofeo in carriera.
E le sue lacrime a fine gara ci hanno colpito particolarmente perché è un ragazzo che ha sempre messo il calcio al primo posto.
Complimenti Son Heung-min... 👏🏻❤️