
21/01/2025
👤IL NOSTRO STAFF: PIERO MERANTE
Piero Merante è un professionista con oltre 30 anni di esperienza nel mondo della fisioterapia. Dopo il diploma di maturità scientifica, ha iniziato un percorso accademico in Scienze Motorie, che gli ha aperto le porte come insegnante e istruttore di ginnastica correttiva presso uno studio medico. Ha già lavorato e continua a lavorare per squadre di calcio pallavolo e basket; inoltre da pochi anni si occupa anche di sport relativamente nuovi come il beach tennis e padel.
È la prima volta che lavori come fisioterapista per una squadra di basket?
“Non, non è la mia prima esperienza in una squadra di pallacanestro, inoltre ho praticato questo sport per diversi anni”.
Cosa ti aspetti da quest’anno?
“La società è seria, l'allenatore è esperto, e le giocatrici hanno qualità. Sono certo che lavoreremo tutti insieme per raggiungere traguardi importanti”.
Quanto è importante la prevenzione degli infortuni per un atleta?
“La prevenzione è fondamentale. Tutti, dai preparatori atletici ai medici, dagli allenatori agli atleti stessi, devono impegnarsi per trovare metodologie che riducano i rischi. Serve una conoscenza approfondita dei fattori di rischio delle varie discipline e della propria condizione fisica. È altrettanto importante mantenere una preparazione costante, equilibrata, e un'alimentazione curata”.
Puoi darci tre consigli per chi pratica basket o sport in generale su come mantenere il proprio corpo al meglio?
“1. Attività fisica regolare: allenarsi con costanza, rispettando i propri ritmi.
2. Stile di vita sano: evitare alcol e fumo, mantenendo un’alimentazione equilibrata.
3. Cura del corpo: fare ginnastica posturale per l’elasticità muscolare, esercizi specifici per la forza, massaggi decontratturanti e terapie di recupero”.
Quanto conta il rapporto tra fisioterapista e atleta per ottenere i migliori risultati?“Moltissimo. Un rapporto di fiducia reciproca è essenziale: il fisioterapista deve conoscere le esigenze e i limiti dell’atleta, mentre quest’ultimo deve sentirsi compreso e supportato. Solo così si può lavorare al meglio per prevenire gli infortuni e recuperare rapidamente”.
Grazie Piero e buon lavoro 💪