06/04/2025
In un momento storico in cui lo sport di base fatica a sopravvivere, Soverato scrive una pagina incredibile per il futsal calabrese. La conquista la promozione in Serie A2, mentre il vola in A2 Elite, la massima espressione nazionale prima della Serie A.
Due promozioni nella stessa stagione, nella stessa città. Un risultato da capogiro, che non è frutto del caso, ma di lavoro, passione, sacrificio… e tanto amore per questo sport.
E se allarghiamo lo sguardo, a pochi km di distanza, anche di Sant’Andrea tiene alta la bandiera della Calabria in Serie B e si appresta ad affrontare i Playoff, confermando che qui esiste un movimento vero, vivo, e che merita attenzione.
Qualcuno potrebbe pensare: “Ma ha senso avere tre realtà così forti a pochi metri l’una dall’altra? Non sarebbe meglio unirle e farne una sola grande?”
In teoria, forse.
Ma nella realtà, la bellezza sta proprio lì: nella sana competizione che tiene acceso il fuoco in tutte e tre.
Sono come tre fiamme che ardono nello stesso camino: se ben alimentate, non si spengono a vicenda, ma scaldano tutta la casa. Ognuna con la sua identità, la sua storia, il suo sogno… ma tutte parte dello stesso cuore pulsante che è questo territorio.
In una regione dove trovare risorse economiche, strutture adeguate e sostegno è spesso un’impresa, questi successi valgono il doppio. Sono la dimostrazione che anche al Sud si può fare sport di qualità, costruire progetti seri e raggiungere obiettivi impensabili.
Cittadini, tifosi, istituzioni, aziende: è il momento di stringersi attorno a queste realtà e sostenerle.
Perché se oggi festeggiamo, è grazie a chi ha creduto in qualcosa che sembrava impossibile.
Il futsal calabrese merita il grande palcoscenico.