Laureata in Scienza della Nutrizione presso l’Università degli studi di Urbino ed in Scienze dell’Alimentazione presso l’università degli studi di Firenze.
Iscritta all’ordine nazionale dei Biologi sez.A .
Appassionata del proprio lavoro e in continuo aggiornamento.
Specializzata in Disturbi Gastro-Intestinali
CORSI DI FORMAZIONE POST LAUREA:
Corso di Formazione Professione in Nutrizione Umana e Dietoterapia
Corso di Perfezionamento in Alimentazione e Nutrizione Pediatrica
Corso di Perfezionamento in Alimentazione, Nutrizione e Riabilitazione Nutrizionale del bambino nei PVS
Specializzazione in Alimentazione e Disturbi Gastrointestinali:
Corso di Formazione Permanente sul Microbiota Umano – Scuola Microbioma
ESPERIENZE LAVORATIVE:
Tirocinio curriculare presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi:
Inquadramento nutrizionale dei pazienti affetti da retto colite ulcerosa e impatto degli alimenti sul rischio di recidiva. Valutazioni nutrizionali pazienti dipartimento di Epatologia-Gastroenterologia.
Esperienza di volontariato tramite l’associazione Nutrizionisti Senza Frontiere in Guatemala:
Assistenza bambini affetti da malnutrizione infantile presso il CNR di Esquipulas, consulenze nutrizionali presso la Clinica San Lazaro di Betania, educazione alimentare alle mamme dei bambini ricoverati e al personale della clinica, visite nelle Aldee assieme al Centro de Salud di Esquipulas.
Attualmente Libera Professionista presso:
Studio Medico, Via Ferrari 18, Marotta (PU)
Centro Nutrimondo, Via G. Rossini 51, Jesi (AN)
CORSI DI AGGIORNAMENTO E CONVEGNI:
Partecipazione al congresso nazionale SINU 2016.
Partecipazione al congresso nazionale SINU 2017
Partecipazione al seminario: “Micronutrizione, salute gastrointestinale e autoimmunità”.
Partecipazione al seminario: “Cause funzionali dell’inefficacia delle diete nel calo ponderale”.
Partecipazione al Webinar: “Gut-Brain axis, il crocevia della salute”.
IL MIO PENSIERO
L’Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea oramai da diversi anni la relazione univoca esistente tra stato di salute e stato nutrizionale; il fatto che una corretta alimentazione possa prevenire, risolvere e/o migliorare numerosissime condizioni deve essere sostenuto e portato avanti con determinazione.
Piani alimentari specifici possono essere elaborati per determinate situazioni patologiche e fisiologiche più comuni, ma la semplice formulazione di diete non serve a nulla se non viene accompagnata da un percorso di sensibilizzazione, per rendere ogni paziente più consapevole di quello che mangia.
Non bisogna pensare al cibo solo in termini di calorie, piuttosto è importante conoscere la qualità del cibo che si consuma ponendo particolare attenzione su determinati alimenti in base alle loro peculiari caratteristiche “funzionali”.
Il concetto di dieta non deve essere sinonimo di restrizioni e drastici sacrifici ma deve essere inteso come uno stile di vita e quindi anche alimentare, di conseguenza la dieta non è altro che la corretta alimentazione razionale (completa, adeguata e varia) ed equilibrata che un soggetto sano deve assumere quotidianamente in funzione delle proprie necessità biologiche e nutrizionali al fine di assicurare e mantenere un buon stato di salute.
Ne consegue che non esiste una alimentazione standard che vada bene per tutti, in quanto le esigenze biologiche del proprio organismo variano da individuo ad individuo.
Inoltre lo stile di vita deve essere attivo affinché si possa potenziare l’effetto di una dieta sana in modo da preservare e/o aumentare la massa metabolicamente attiva.
È importante che il paziente entri in questa ottica affinché possa orientarsi nella scelta dei cibi per vivere in modo più sano e per vivere in serenità il proprio rapporto con il cibo in base alle sue condizioni fisio-patologiche.