31/05/2024
L’iperreattività bronchiale e allergia agli acari come predittori della persistenza dell'asma nei bambini piccoli
Tra i fattori di rischio significativi per la persistenza dell’asma nei bambini piccoli si annoverano una storia familiare di allergie, la sensibilizzazione allergica precoce e l’iperreattività bronchiale (BHR). Finora, è stata studiata l’evoluzione della BHR nei bambini piccoli senza sensibilizzazione allergica e con allergia agli acari della polvere domestica (HDM). Questi fattori sono stati ora rianalizzati da uno studio apparso sulla rivista “Pediatric Allergy & Immunology” a firma di Helena Donath, dell’Ospedale Universitario di Francoforte, in Germania, e colleghi.
Metodi
Si tratta di un’analisi retrospettiva in cui sono state riviste le cartelle elettroniche di 4850 bambini piccoli con asma e bronchite sibilante tra il 2005 e il 2018, al fine di studiare tutti i pazienti di età di sei anni o meno con BHR, valutata mediante test di provocazione con metacolina (MCT), almeno una volta (N= 1175). I pazienti con più di due misurazioni di follow-up sono stati divisi in Gruppo 1 (nessuna sensibilizzazione allergica; n = 110) e Gruppo 2 (allergia all’HDM; n = 88). Inoltre, sono stati analizzati i prick test cutanei, l’ossido di nitrito esalato (eNO) e il trattamento dell’asma.
Risultati
Dall’analisi è emerso che 47 pazienti del Gruppo 1, di età media di 4,3 anni, e 48 pazienti del gruppo 2, di età media di 4,7 anni, hanno mostrato inizialmente un BHR grave