Il Centro Italiano Femminile è un’Associazione di donne che opera in campo civile, sociale e culturale per contribuire alla costruzione di una democrazia solidale e di una convivenza fondata sul rispetto dei diritti umani e della dignità della persona secondo lo spirito e i principi cristiani." (Art.1 statuto)
Finalità del Centro Italiano femminile è sempre stata l’impegno e l’attività di promozione dei diritti umani con particolare attenzione alla donna al fine di sviluppare una visione solidaristica della società. In risposta ai cambiamenti culturali e sociale il CIF si è fatto negli anni promotore di iniziative e progetti in favore della famiglia, dei minori, della donna e in generale delle fasce più deboli della società dimostrando sempre coerenza con i principi ispiratori. L’attenzione al mondo femminile, giovanile, alla famiglia nelle sue sempre più complesse articolazioni, la considerazione dell’evoluzione dei diritti di cittadinanza con particolare attenzione ai minori, agli stranieri e ai disabili, hanno ispirato la progettualità e indirizzato le attività dell’associazione . L’associazione che non ha fini di lucro propone attività civico-sociali, di promozione sociale-culturale, di formazione permanente e specifica, di studio e di ricerca, di assistenza, servizi educativi, formazione professionale. In particolare nel territorio marsalese tali principi ispiratori hanno trovato risposta nell’istituzione del Cif comunale che affonda le sue radici nel lontano 1950, quando un gruppo di donne particolarmente sensibile decisero di impegnarsi nella vita sociale e politica della città al fine di dare risposta ai bisogni più urgenti della popolazione. Nacquero così, grazie ai contributi del Ministero dell’ Interno e della Pubblica Istruzione, scuole materne con refezione, colonie per minori, doposcuola, corsi contro l’analfabetismo, assistenza domiciliare a famiglie in difficoltà. In tale contesto trova la sua nascita il Centro Italiano Femminile sede di Marsala che, all’interno di una sentita ispirazione cristiana, inizia ad impegnarsi nella vita politica e sociale del territorio contribuendo allo sviluppo, all’affermazione e alla tutela della personalità femminile. di Marsala ha operato e continua ad operare nella comunità locale per la promozione civile e sociale della persona, nella convinzione che il processo di crescita di ognuno passi attraverso la promozione e la formazione culturale, indipendentemente dall’età e dalla condizione socio-economica. IL CIF tra l’altro si propone di:
- offrire consulenza morale, sociale, giuridica, medica e psicologica a tutti coloro che ne facciano richiesta;
- promuovere in attuazione del dettato costituzionale il consolidamento del matrimonio e della famiglia attraverso la conoscenza dei valori etici che ne stanno alla base e l’esame dei problemi sociali, giuridici, medici e psicologici che la interessano; promuovere attività culturali, per offrire una conoscenza dei problemi della famiglia;
- operare per una consapevole preparazione dei giovani al matrimonio, per l’assistenza alle coppie e per una sensibilizzazione dell’opinione pubblica a tali argomenti, attraverso corsi di formazione, incontri di studio, pubblicazioni, dibattiti ed ogni altra opportuna iniziativa;
- fornire consulenza agli enti, alle scuole e ad ogni gruppo o associazione che la richiedano, nonché docenti qualificati per la trattazione dei problemi del matrimonio e della famiglia nello spirito delle finalità costituzionali.
- favorire una mutua collaborazione ed integrazione tra gli associati, lo scambio di esperienze e di informazione in campo medico, psicologico, giuridico, religioso, etico e sociale. ....”. di Marsala costituisce, un Consultorio Familiare di ispirazione cristiana denominato “LIBERI E RESPONSABILI” … senza finalità speculative o di lucro…” (art.4 dello Statuto). Quest’ultimo persegue gli scopi previsti dall’art. 1 della Legge N 405 del 29/07/1975 e dell’art. 1 della Legge Regionale N. 21 del 24/07/1978. il Consultorio Familiare offre un servizio di prevenzione, educazione, promozione, di consulenza oltre che di assistenza in termini di diagnosi e presa in carico, rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri. Il Consultorio infatti non opera solamente su un livello specialistico ( prestazioni ostetrico-ginecologiche, interventi psicologici, sociali, consulenze), ma si occupa anche della presa in carico delle crisi evolutive del singolo e della famiglia e della conduzione di programmi di prevenzione e di promozione del benessere. Il Consultorio CIF, nato prevalentemente con la finalità di occuparsi della salute psico-fisica della donna e della maternità, ha assunto un ruolo sempre più importante rispondendo ai bisogni della famiglia nella sua maggiore complessità considerandola l’organismo primario naturale ed essenziale della società. Principi fondamentali
I principi su cui si ispira il Consultorio Familiare C.I.F. nella sua azione sono improntati ad alcuni concetti fondamentali:
• Eguaglianza: i servizi e le prestazioni sono forniti secondo regole uguali per tutti, senza alcun tipo di discriminazione.
• Imparzialità: i servizi sono erogati senza privilegiare alcun utente a discapito degli altri ispirandosi a criteri di professionalità, obiettività, giustizia e imparzialità.
• Continuità: i servizi sono erogati con continuità e senza interruzioni impegnandosi a ridurre al minimo i disagi all’utenza nel caso di funzionamento irregolare o interruzione del servizio.
• Diritto di scelta: è garantita la libera scelta da parte dell’utente in ordine alle diverse strutture esistenti nel territorio di competenza in grado di fornire le prestazioni richieste, nei limiti oggettivi dell’organizzazione del Consultorio.
• Partecipazione: gli utenti hanno il diritto di presentare reclami e/o proposte di miglioramento dei servizi offerti del Consultorio.
• Efficienza ed efficacia: i servizi e le prestazioni devono essere forniti adottando tutte le misure necessarie a soddisfare i bisogni e le richieste degli utenti.
• Riservatezza: gli interventi sono effettuati nel rigoroso rispetto delle norme sulla “privacy”. Equipe
Il Consultorio si avvale di un'equipe multidisciplinare in cui sono presenti psicologi, ginecologi, avvocati, assistenti sociali, assistenti sanitari, ostetriche esperti del metodo Billings e altre figure professionali in base all'esigenza dell'utenza, oltre agli operatori di prima accoglienza. Tali figure professionali provvedono collegialmente all'impostazione e all'organizzazione dell'attività del Consultorio privilegiando il lavoro di equipe attraverso l'interscambio delle diverse professionalità. L'equipe del consultorio è formata da operatori specializzati e da operatrici di prima accoglienza che operano in regime di volontariato ed è costituita da:
* operatrici di prima accoglienza
* psicologhe
* psico-pedagogiste
* ginecologhe
* ostetriche
* assistenti sanitarie
* assistenti sociali
* mediatrice familiare e comunitaria
* avvocati
* esperte della regolazione naturale della fertilità (metodo Billings)