25/03/2024
Un tema estremamente importante... negli ultimi anni i disturbi del comportamento alimentare purtroppo sono in costante crescita...
Pochi giorni fa c’è stata la “Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla”, dedicata alla lotta contro i disturbi alimentari: un momento di informazione e sensibilizzazione di noi tutti verso questi disturbi, oggi tristemente diffusi tra giovani e meno giovani. Tra le cause maggiori ci sono situazioni di ansia, stress, pressioni sociali e modelli errati che provengono anche dai social.
In Italia, nel complesso, le persone trattate oggi per queste patologie sono oltre 3 milioni; nel 2000 erano circa 300 mila. Secondo i dati del Survey nazionale Ministero della Salute 2019- 2023, solo nell’ultimo anno oltre 3.700 decessi sono avvenuti per malattie legate ai DCA, che, a oggi, sono la prima causa di morte tra i ragazzi dopo gli incidenti stradali.
Dopo le numerose polemiche per il mancato finanziamento per la cura di patologie come anoressia, bulimia e Dca, il ministro della Salute Orazio Schillaci conferma un fondo pari a 10 milioni di euro per il 2024.
Nel nostro piccolo, cosa possiamo fare noi a scuola?
Sicuramente parlare della corretta alimentazione, osservare attentamente i comportamenti dei nostri studenti, a lezione ma anche durante le ricreazioni, monitorare il linguaggio utilizzato dai compagni in merito all’aspetto fisico sono un buon inizio.
I DCA sono una malattia psichica che, come per tutti i disturbi, merita cura, attenzione e rispetto.
Per la rubrica “Pillola del giovedì”
A cura di Elena Vezzaro