nella speranza di avere servizi migliori e conseguentemente una vita migliore per i loro figli. Siamo impegnati a far conoscere la CAA o Comunicazione Aumentativa Alternativa con lo scopo di costruire delle competenze comunicative sia nella persona disabile che nelle persone del suo ambiente di vita, mettendo ogni individuo con bisogni comunicativi speciali nelle condizioni di poter attuare delle scelte, esprimere un rifiuto, un assenso, un desiderio, raccontare, esprimere i propri stati d’animo alla famiglia, nella scuola, con gli amici. poi continuerà lasciando tutto il resto ovvero
CHE COSA E’ LA CAA? E’ un settore della pratica clinica dove per C.A.A. s'intende l'insieme di conoscenze, di tecniche, di strategie e di tecnologie che possono FACILITARE la comunicazione con persone che presentano una CARENZA/ASSENZA temporanea o permanente nel LINGUAGGIO VERBALE.
“Aumentativa" perché le modalità di comunicazione utilizzate non sostituiscono ma accrescono la comunicazione naturale. "Alternativa" intende tutto ciò che è alternativo alla parola, cioè codici sostitutivi al sistema alfabetico come: figure, disegni, fotografie, simboli, etc. CHI UTILIZZA LA CAA? bambini/adulti con Paralisi Cerebrale Infantile , Autismo, Sindrome di Angelman e altre Sindromi genetiche, Ritardo Mentale ecc. bambini/adulti colpiti da Ictus Cerebrale, Trauma Cranico, Afasia, Trauma chirurgico (intubazione, tracheotomia). bambini/adulti che soffrono di Sclerosi Laterale Amiotrofica, Sclerosi multipla, Morbo di Parkinson, AIDS cerebrale. bambini stranieri per favorire l’integrazione sociale e l’apprendimento nelle scuole. Infine la CAA è una proposta interessante per le situazioni in cui la comunicazione è temporaneamente preclusa lungo i canali tradizionali: in terapia intensiva, in pronto soccorso.