07/10/2025
Gli Enhanced Games rappresentano una rivoluzione nel mondo dello sport poiché permetteranno l'uso di sostanze dopanti (PEDs - Performance Enhancing Drugs) sotto supervisione medica, spostando il concetto tradizionale di competizione sportiva.
Questa iniziativa ha suscitato forti critiche soprattutto da parte delle istituzioni sportive come il Comitato Olimpico Internazionale e dalla WADA, che sottolineano i rischi per la salute degli atleti e la violazione dello spirito sportivo tradizionale.
Dal punto di vista della salute, anche con un uso regolamentato, le sostanze dopanti comportano pericolosi effetti avversi come danni epatici e cardiovascolari, che mettono a rischio la salute e la vita degli atleti.
Dal punto di vista etico, questa apertura mina la concezione di sport come competizione basata su talento, impegno e sacrificio, sostituita da una competizione in cui la farmacologia gioca un ruolo determinante nel risultato.
Ciò potrebbe inoltre dare un effetto a cascata negativo: i giovani potrebbero sentire la pressione di usare doping per competere, e a livello sociale si rischierebbe la normalizzazione dell'uso di sostanze dopanti anche nella popolazione generale.
Studi e dati riportano che la pratica del doping, anche in forme clandestine, è molto diffusa e complessa da combattere, coinvolgendo un mercato illecito con rischi enormi per la salute degli atleti.
Contestualmente, la ricerca scientifica si concentra anche su sostanze naturali o alternative per migliorare le prestazioni in modo meno rischioso e, anzi, in ottica di prevenzione e benessere.
L'evento degli Enhanced Games può essere visto sia come una rivoluzione dall'approccio realistico e trasparente sull'uso di PED, sia come una pericolosa deriva che mette a rischio la salute degli atleti e i valori fondamentali dello sport.
La risposta dipende dalla definizione di sport che vogliamo preservare: uno sforzo genuino basato su abilità e duro lavoro, o una gara di pura ottimizzazione farmacologica. Entrambe le visioni sollevano importanti dilemmi etici e di salute.
PMIDs sull'argomento: 40889894, 24423981, 26384361, 38491903, 39228855.