10/09/2024
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E' TEMPO DI RINFORZARE LE DIFESE IMMUNITARIE CON RIMEDI NATURALI.
Infezioni virali.
Il termine virus indica microrganismi che invadono le cellule di altri organismi in cui si replicano. I virus hanno dimensioni da 10 a 300 millimicron, per cui sono visibili solo al microscopio elettronico.
Misure generali
Per prevenire le infezioni virali, oltre agli accorgimenti di igiene si raccomanda di mantenere un corretto stile di vita.
Vengono indicati, di seguito, i comportamenti da seguire per prevenire il contagio da virus.
Lavarsi spesso e bene le mani, per almeno 40 secondi, con acqua e sapone o con soluzioni alcoliche.
Evitare il contatto ravvicinato con persone che manifestano i sintomi di infezioni respiratorie acute (tosse, starnuti) ed evitare anche i contatti fisici inutili.
Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
Coprire bocca e naso, con un fazzoletto o con il gomito, quando si tossisce o starnutisce. Gettare i fazzoletti in un cestino. Lavarsi le mani subito dopo
Piante officinali
In Fitoterapia alcuni rimedi naturali contribuiscono ad aumentare le difese immunitarie in modo naturale, per prevenire i malanni di stagione.
Acerola
Di questa pianta legnosa delle foreste tropicali si utilizza unicamente il frutto rosso, grande come una ciliegia, anche noto con il nome popolare di ‘ciliegia dei Caraibi’. Il frutto è molto ricco di vitamina C (25% del peso), vitamina A e B6, per cui viene utilizzato principalmente per la prevenzione delle malattie da raffreddamento.
Astragalo
Si tratta di una delle piante più importanti della Medicina Tradizionale Cinese, utilizzata soprattutto nelle condizioni caratterizzate da deficit delle difese immunitarie. I principi attivi contenuti nella radice si rivelano validi per aumentare le difese immunitarie, soprattutto per la difesa delle vie aeree.
Tali proprietà di sono dovute principalmente a suoi particolari polisaccaridi, gli astraglucani, efficaci nell'incrementare numero e funzionalità dei macrofagi, quella classe di globuli bianchi che ha il compito di aggredire e neutralizzare particelle estranee e microrganismi. Altri componenti dell'astragalo, come le saponine, aumentano l'attività delle cellule immunitarie NK (Natural Killer), per rafforzare le difese immunitarie nei confronti delle infezioni virali.
Echinacea
Pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteracee, originaria del Nord America. Le tribù dei nativi americani la utilizzavano fin dai tempi antichi per curare ferite, morsi di serpenti, punture d’insetto e per superare le infezioni respiratorie frequenti nella rigida stagione invernale.
L’Echinacea potenzia il sistema immunitario anche nei bambini, esplica un’attività antivirale,stimola i globuli bianchi, neutralizza i batteri, svolge un’azione antiossidante e immunomodulante. Ricerche di biochimica hanno permesso di identificare i tre gruppi di sostanze che svolgono un’azione sinergica sul sistema immunitario. Esse comprendono:
le alcammidi che attivano i macrofagi;
i composti fenolici con attività contro gli agenti patogeni;
un gruppo di polisaccaridi che stimolano la produzione di immunoglobuline.
Propoli
La propoli è una sostanza resinosa aromatica, generalmente di colore marrone brillante con sfumature dal giallo al nero, che le api operaie anziane più esperte elaborano in primavera dalle gemme di alcuni alberi e dalla corteccia di Conifere.
Per le sue proprietà riparative, immunostimolantie soprattutto antiossidantila propoli trova impiego in fitoterapia sia per prevenire o curare le manifestazioni stagionali a carattere epidemico sia per ristabilire l’integrità delle mucose e del sistema difensivo immunitario, a livello delle ‘porte d’accesso’, nei confronti di potenziali aggressori che ne minaccino la sicurezza.
Uno studio pubblicato nell’aprile 2014 ha evidenziato come i polifenoli della propoli (flavonoidi e acidi fenolici) promuovano la formazione di anticorpi aumentando la secrezione di interferone e interleuchine, con potenziamento dell’attività immunitaria.
Sambuco
Arbusto della famiglia delle Caprifogliacee, di cui si utilizzano le sommità fiorite e i frutti. I costituenti principali comprendono: tannini, mucillagini e flavonoidi. Viene utilizzato nel trattamento della rinite, della sinusite e dell’influenza.
Uncaria
Pianta del Sudamerica della famiglia delle Rubiacee, di cui si utilizza la corteccia di fusto e le radici. È nota anche come uña de gato per le spine a uncino con cui si aggancia agli alberi. I principi attivi comprendono alcaloidi che hanno un’attività immunomodulante e immunostimolante.
Papaya
Pianta che si utilizza come integratore, a partire dal frutto fresco, raccolto in terreni selezionati e fatto fermentare a lungo a basse temperature con lievito. Il preparato ha un’attività rivitalizzante e contribuisce a neutralizzare i radicali liberi e ad aumentare le difese immunitarie.