28/06/2025
🏵COSA STAI FACENDO QUANDO DICI DI FARE YOGA?
Oggi milioni di persone dicono di "fare yoga", ma pochissimi si chiedono:
"Quello che sto facendo è davvero Yoga?"
La verità è che, nella maggior parte dei casi, no.
Non per malafede, ma per ignoranza spirituale.
Il vero Yoga è stato frammentato, secolarizzato, ridotto a esercizio fisico, a una tecnica per il benessere o la forma fisica, tradendo la sua origine sacra.
●LO YOGA AUTENTICO È UNA VIA DI REALIZZAZIONE
Lo Yoga nasce in India, non come pratica fisica, ma come via per la liberazione dell’anima (moksha).
Non è una ginnastica, né una terapia.
È l’ascesa al Sé, la dissoluzione dell’ego, il ritorno alla Fonte.
Patañjali lo definisce così:
"Yogaḥ cittavṛtti nirodhaḥ" – Yoga è la cessazione dei vortici mentali.
(Yoga Sūtra I.2)
Lo Yoga non è “fare qualcosa”.
È cessare, disidentificarsi, trascendere.
●I MAESTRI AUTENTICI DELLO YOGA
Lo Yoga autentico si trasmette da maestro a discepolo, non tramite corsi brevi o video online.
I maestri non avevano come scopo l’insegnamento di posture, ma l’apertura del cuore, il risveglio alla Coscienza, la liberazione interiore.
●LA GRANDE CONFUSIONE MODERNA
Oggi, chi si iscrive a un corso di yoga spesso:
• non medita veramente,
• non conosce i yama e i niyama (precetti etici),
• non sa cosa sia atman, né moksha,
• ma sa fare il “corvo” il “piccione” o il "pavone" sul tappetino.
Tutto questo è una parodia del vero Yoga, uno yoga svuotato, fatto di forma senza spirito.
Uno yoga dove si entra in una sala per migliorarsi…
Ma non per dimenticare il sé inferiore e fondersi con il Sé Supremo.
●LO YOGA NON È IL CORPO
Nel vero Hatha Yoga, le āsana sono un mezzo, non un fine.
Servono a purificare, stabilizzare, aprire i canali (nāḍī), preparare alla meditazione.
Chi riduce lo Yoga al corpo, lo profana.
Chi usa lo Yoga per gonfiare l’ego, lo tradisce.
●IL VERO YOGA È UNA MORTE SACRA
Yoga significa morire al piccolo io e rinascere come Coscienza.
Significa:
• vedere l’impermanenza,
• attraversare il silenzio,
• abbandonare la maschera del "me",
• e scoprire che non c’è nessuno da migliorare, solo qualcosa da lasciare andare.
●TORNARE A CASA
È tempo di riportare lo Yoga a ciò che è:
un cammino sacro, una via di fuoco, un’offerta all’Assoluto.
Se quello che chiami Yoga non ti avvicina al Silenzio, alla Presenza, al Sé,
allora non è Yoga.
Ma tu puoi sempre scegliere.
Puoi tornare alla Fonte.
Puoi smettere di “fare Yoga”…
e diventare Yoga.