16/05/2025
Psicologa Rosaria Bertuccelli 🌻📚🧠
“L 'importante non è ciò che hanno fatto di noi, ma ciò che facciamo noi stessi di ciò che hanno fatto di noi“.
(Jean-Paul Sartre, scrittore e filosofo francese).
Sartre aveva intuito il potere/forza che abbiamo nell' auto-determinarci, come in parte Carl Rogers. Entrambi sostenevano la capacità ontologica dell'essere umano a determinare ciò che vuole essere.
È possibile uscire dalle gabbie psicologiche,
solo se l'uomo sceglie liberamente il senso del suo essere e della propria guarigione.
E allora, se riconosciamo che abbiamo un problema, o se non riusciamo a riconoscerlo, perché inconsciamente rifiutiamo l 'idea dell' imperfezione, sicuramente come dico sempre ai miei pazienti nella metafora della stazione "... come essere fermi in una stazione, non riusciamo a capire neanche dove siamo, non riusciamo a decidere quale treno prendere e per dove, non ricordiamo bene da quanto siamo fermi! Spesso il tempo è vago, veloce, lento.
Non siamo fermi, siamo bloccati ...
Quindi che si tratti di pensieri prepotenti, invadenti o di comportamenti autodistruttivi, o di abitudini radicate che ci fossilizzano in quella stazione, o legami affettivi saturi, potrebbe essere utile farli accomodare in un studio e parlarne con un professionista.
Potremmo imparare tanto da noi, potremmo imparare ad osservarci sospendendo il giudizio, perché spesso il peggior nemico di noi stessi, non sono gli altri, ma siamo noi.
Potremmo riscoprire la nostra storia e guardarla in modo diverso, potremmo capirne la trama, onde evitare di aprire la strada alla nevrosi, condizione psicologica di dubbi, di assenze del desiderio, o di modi per soddisfare quel desiderio per poi avere paura dello stesso.
Potremmo scoprire che ci siamo cosi ostinati nel tempo e in quel tempo solo nostro, in una stazione, dove tutto ci appare fermo.
Potremmo scoprire nuovi modi di vedersi, di leggersi, di rivedere la propria storia con una nuova trama.
Potremmo anche scoprire che la convinzione di conoscersi, era solo un modo per restare fermi.
Potremmo ....
Dott.ssa Rosaria Bertuccelli
#3935545403
