Dott.ssa Francesca Maria Bottari, Psicologa Clinica dell'età evolutiva

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Dott.ssa Francesca Maria Bottari, Psicologa Clinica dell'età evolutiva Psicologa Clinica, PhD, Psicoterapeuta psicoanalitica in formaz. per bambini, adolescenti, famiglie e giovani adulti. A dell'Albo) con n. 11604.

Ricevo privatamente a Mestre (VE) e Padova (PD) Iscritta all'Ordine degli Psicologi del Veneto (sez. Sono una Psicologa Clinica e Psicoterapeuta psicoanalitica per bambini, adolescenti, famiglie e giovani adulti in formazione presso il Centro Studi Martha Harris di Firenze, associato alla Tavistock Clinic di Londra, centro di eccellenza nella psicoterapia psicoanalitica dell'età evolutiva applicata sin dall'età precocissima. Presso lo stesso Centro ho conseguito un Post Graduate Diploma che mi ha permesso di specializzarmi nella fascia 0-5 attraverso il metodo dell'Infant Observation. Ho inoltre conseguito un Dottorato di ricerca in Medicina dello Sviluppo e Scienze della Programmazione Sanitaria presso l'Università degli studi di Padova che mi ha permesso di acquisire alte competenze nella prevenzione, diagnosi e presa in carico della depressione perinatale con interventi implementati a livello ospedaliero e territoriale in tutta la regione Veneto, e nell'ambito della diagnosi e presa in carico complessa sia ospedaliera che territoriale di situazioni di abuso e maltrattamento infantile, con particolare focus sugli esiti di tali condizioni sul neurosviluppo in età precocissima, grazie ad una frequentazione e ad una attività clinico-assistenziale pluriennale presso il Centro Regionale per la diagnostica del bambino maltrattato dell'Azienda Ospedaliera di Padova, polo pediatrico di eccellenza ultraspecialistico e multidisciplinare. Nell'ambito del mio training in psicoterapia, attualmente svolgo il mio tirocinio presso il Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Favaro Veneto, ULSS3 Serenissima. Sono proprio l'interesse e il pensiero maturati intorno alla straordinaria possibilità, oltre che sempre più viva necessità, di intervenire in età quanto più precoce possibile tanto sui bambini quanto sulle famiglie, che mi hanno portata, nel corso del tempo e delle diverse esperienze formative, lavorative e di vita, a scegliere questa strada. Il mio scopo è avere il privilegio e la responsabilità di prendermi cura di chi in un determinato momento della vita, o per via della propria storia di vita, ha bisogno di aiuto. Il mio lavoro si rivolge a bambini, adolescenti, genitori, famiglie e giovani adulti e pone particolare attenzione alle problematiche e ai disturbi di natura emotiva, affettiva e relazionale, oltre che a tutti i disturbi del neurosviluppo e alle psicopatologie dell'età evolutiva, dall'infanzia all'adolescenza. Nutro particolare interesse per gli interventi rivolti a bambini in età precoce 0-5 anni e alle mamme e ai papà in attesa del loro bambino. Ricevo privatamente a Mestre (VE) e a Padova (PD). francescamaria.bottari@gmail.com

La libertà di pensare è forse una delle ultime cose che ci resta, di cui possiamo essere padroni, l'unica arma che si do...
22/09/2025

La libertà di pensare è forse una delle ultime cose che ci resta, di cui possiamo essere padroni, l'unica arma che si dovrebbe imbracciare.

Ho pensato molto in queste ore, dense di immagini crude, cortei, assaggi di rivoluzione... e mi sono riempita di tristezza, rabbia e pensieri altrettanto crudi, ma veri.

Ho pensato che Hi**er ha sterminato il popolo ebraico e ora, da anni, il popolo di Israele sta riversando tutto il dolore subito e tutto l'odio sul popolo palestinese. Cosa cambia? Niente, sempre di genocidio si tratta. È come quando un bullo se la prende con un altro bambino o ragazzo, magari dopo aver passato la sera precedente a prendere botte a casa.

Ho pensato che se muore una donna, un anziano e soprattutto un bambino, l'umanità ha fallito. Sicuramente, ma perchè non fallisce comunque se a morire è un uomo di mezza età?

Ho pensato molto all'ipocrisia insita nei post di oggi 22 settembre 2025, in cui dietro allo sciopero, sacrosanto, si leggono frasi del tipo "questa è la vera Italia, un'Italia diversa da chi ci governa". E chi l'ha votato (o non votato) il governo attuale?

Ho pensato che ora c'è Gaza. E l'Ucraina? La Siria? Il Sudan? E tutti gli altri? Ci sono oltre 100 conflitti armati attualmente nel mondo, e viene da pensare che le cose non cambieranno molto da qui ai prossimi anni. Ah ma quelli che non prendono like sui social o non sono più in tendenza non contano, giusto.

Ho pensato che come terapeuti abbiamo ancora a che fare con esiti del trauma transgenerazionale dell'olocausto. Ciò che sta accadendo in questo tempo lascerà ferite probabilmente indelebili, di generazione, in generazione, in generazione, in generazione.

Poi ho pensato che il mio mestiere è basato, fondamentalmente, sul sostenere e coltivare la speranza. Mi sono sentita molto ipocrita, perchè anche per me, giovane terapeuta con tutta la vita davanti, a volte è molto difficile mantenere la speranza, immaginare un futuro che può arricchirsi di creatività e generatività.

Alcuni adolescenti, o anche alcuni bambini, vengono da me e mi confidano: "che senso ha, che tanto c'è la guerra?"; "che senso ha, che tanto il pianeta sta morendo?". Bertold Brecht, a quelli che verranno, lasciava un "davvero, vivo in tempi bui!"... e come si fa a non concordare?

Nella vita e nel lavoro ho scelto di pensare, cercare di capire, cercare di andare negli abissi più profondi per vedere che c'è, dov'è che si può provare ad illuminare un po' per vedere se magari c'è una chiave per la libertà, anche se fa paura.

Mi occupo del dolore delle persone, siano bambini, ragazzi o adulti, e spesso della loro impotenza, a volte del lutto della vita e della speranza. Mi sento anche io addolorata, impotente e a volte senza speranza: di fronte a qualunque morte per mano di qualunque guerra; di fronte alle guerre in diretta streaming; di fronte all'ipocrisia di chi può fare qualcosa ma si gira dall'altra parte; di fronte a tutti i molteplici tentativi per annientare la capacità di pensiero (da chatGPT, ai balletti su TikTok, alle guerre che esistono solo se vanno virali sui social).

Ma credo che la possibilità di riconoscere che sono questi i veri vissuti che si provano in questa epoca di paradossi, sia l'unica chiave per la libertà. Riconoscere di vivere in un tempo terribile in cui è difficile mantenere o a volte trovare la speranza... E a quel punto in******si, di brutto.

Perchè, a imbracciare come si deve l'arma del pensiero, forse si scopre che non siamo noi a non avere la speranza; è qualcun altro che sta provando a portarcela via.

Se non si è capaci di definire un bambino allora "qui non ci sono bambini".
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Disegno tratto da "Qui non ci sono bambini. Un'infanzia ad Auschwitz", di Thomas Geve, ragazzino di 13 anni sopravvissuto ai campi di concentramento che disegnò Auschwitz sul retro dei formulari delle SS.

21/09/2025

☮️ Oggi è la Giornata Internazionale della Pace, istituita dall’ONU nel 1981 per ricordare a tutti i popoli l’urgenza di fermare le guerre e costruire la non violenza.

Ma adesso, più di quattro decenni dopo, la necessità di una tregua vera e duratura a Gaza, in Ucraina, e in tanti luoghi dimenticati, risuona con drammatica urgenza.

Pace non significa restare in silenzio davanti alla violenza, né rassegnarsi all’ingiustizia. Significa scegliere da che parte stare: noi stiamo dalla parte dei bambini e delle bambine che oggi vedono negato il diritto di crescere in sicurezza e dignità. Dall’Ucraina alla Palestina, dalla Siria al Libano, siamo in prima fila per proteggerli e tutelarli.

🧡 Non smettiamo farci sentire e agire per rendere il mondo un luogo in cui la pace non sia un’illusione, ma una realtà possibile per tutti e tutte.

🌱💕
17/09/2025

🌱💕

Ripartiamo! 🌱
16/09/2025

Ripartiamo! 🌱

Si riparte con l'esperienza in gruppo per operatori! Per condividere il lavoro e sostenere insieme le fatiche, uscendo un po' più sollevati!

PROGETTO “CURARE E PRENDERSI CURA: OPERATORI IN GRUPPO PER SOSTENERE LA CRESCITA DEI BAMBINI”

Il Progetto, promosso dall'Associazione Funzione Alfa di Mestre, si rivolge a tutti gli operatori e le figure professionali che con diverse funzioni si occupano e si prendono cura dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie della città.

All’interno di incontri in piccolo gruppo condotti da psicologhe e psicoterapeute dell’età evolutiva, gli operatori potranno osservare, sentire, condividere, dedurre… Riflettere e pensare insieme sotto nuovi punti di vista a situazioni particolarmente complesse ed emotivamente faticose, con l’obiettivo di incrementare la collaborazione fra professionisti, potenziare il benessere lavorativo e, così, sostenere la salute e la crescita dei bambini, degli adolescenti, delle famiglie e della comunità tutta.

Sosteniamo le relazioni per sostenere la crescita 🌱

Per informazioni e iscrizioni:
associazione@funzionealfa.com
Dott.ssa Susanna Maione, Psicologa Psicoterapeuta
Dott.ssa Francesca M. Bottari, Psicologa Psicoterapeuta i.f.

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10/09/2025

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02/09/2025
27/05/2025

🟡Un altro evento dedicato ai Primi 1000 giorni, nell'ambito del progetto promosso dalla Regione Veneto.

🟡Di cosa si tratta?
Un seminario gratuito per parlare della rabbia nei bambini, comprendere come gestire i "no" e le opposizioni

🟡Quando?
Giovedì 19 giugno dalle 16 alle 18

🟡Per chi?
Tutti gli adulti di riferimento per i bambini (genitori, nonni, baby sitter, ecc..), gli educatori e operatori che lavorano nel settore infanzia, tutti coloro interessati alla tematica

🟡Per iscriversi compilare il form:
https://forms.gle/QxFifz3DdXFKmF5G9
oppure scrivere una e-mail a: associazione@funzionealfa.com

12/05/2025

Save the date.

06/04/2025
06/04/2025

Oggi e domani si celebrano le giornate nazionali di prevenzione della sindrome del bambino scosso.

I professionisti del Dipartimento Salute donna e bambino e del Centro per il bambino maltrattato, coordinati dalla dott.ssa Melissa Rosa Rizzotto, sono davanti a Palazzo Moroni con un gazebo informativo.

L'iniziativa di sensibilizzazione è promossa dalla 'Fondazione Terre des Hommes' e dalla Società italiana di medicina di emergenza e pediatria (SIMEUP).

21/02/2025

💔 "NOI DUE CI SEPARIAMO!!!"
“E io figlio... mi separo?"

🤯 Cosa accade nei pensieri e nelle emozioni dei figli? Quali sono i dubbi, le paure e i bisogni dei genitori? Parliamone!

💪 Affrontiamo, negli incontri di questo workshop, 5 tematiche che emergono quando la coppia sceglie di separarsi. Discutiamone insieme.

🎨 Ogni incontro sarà arricchito da un laboratorio di Arteterapia, proposto specificamente per approfondire ogni tematica e le emozioni che ci suscita.

⏰ Quando?

Il programma è diviso in 5 incontri di 2 ore e mezza, da marzo a luglio 2025.

Date e Programma del Workshop:

22 MARZO

Senso di colpa o responsabilità delle proprie scelte?
Si tratta dei bambini o degli adulti?

3 MAGGIO

Parlare di ciò che è successo e non creare tabù

31 MAGGIO

I figli possono soffrire delle scelte dei genitori?

14 GIUGNO

L’ingresso di un terzo “genitore”: fare famiglia allargata

5 LUGLIO

Come restare genitori oltre la rottura

🏠 Dove?

Via Mestrina 62/A
Mestre

📝 Per informazioni e iscrizioni:
associazione@funzionealfa.com
Dott.ssa Paola Pavarino 347 343 4669
Dott.ssa Rebeca Macià 3291813936

Indirizzo

Via Mestrina, 62/A
Mestre
30172

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00

Sito Web

https://maps.app.goo.gl/oyDZiGJzgek2PTop6

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