31/07/2025
- Salve.
- Salve.
- Pensavo di farmi un’assicurazione. Ero venuto un po’ a informarmi.
- Eh, ce l’ha la faccia.
- In che senso scusi?
- No, dico, che sembra uno che ha proprio bisogno di essere assicurato.
- Grazie.
- Su cosa vuole farsela?
- Non saprei, lei cosa mi consiglia?
- Be’ vediamo, qual è la cosa che ritiene essere più a rischio di incidenti nella sua vita?
- Io.
- Benissimo. E la cosa che di solito la mette più a rischio?
- Sempre io.
- Sempre lei.
- Sì. Vede, faccio un sacco di cose stupide, continuamente. Lei non ha idea. Sono l’origine di tutti i miei problemi, la causa di tutti miei traumi, la fonte unica di tutte le ansie, e i casini della mia miserabile vita.
- Perfetto e allora la assicuriamo contro di lei.
- Me? Si può fare?
- Certo che si può fare. Si sieda che le spiego. Allora, io direi che potremmo cominciare con un classico: la FIASKO.
- Cioè?
- Una polizza standard per quando fallisce. Lei come reagisce al fallimento?
- Be’, sono veneto quindi…
- Ho capito. Con la FIASKO noi le siamo accanto per insegnarle a gestire i piccoli e grandi fallimenti della vita.
- Mi sembra utile.
- E non è finita. Abbiamo l’Assistenza Strafare.
- In che senso?
- Ha presente il burnout?
- Be’, sono veneto quindi…
- E noi le insegniamo a prendersi una pausa, a chiedere aiuto. Lei chiede aiuto?
- Solo quando nessuno può sentirmi.
- Ecco, adesso noi la sentiamo e corriamo a ridimensionare.
- Bello.
- Poi io direi che, guardandola, mi pare il caso di inserire almeno una polizza per gli Eventi Stratosferici.
- E che sono?
- Le succedono cose belle ogni tanto?
- Non mi faccia dire che sono veneto un’altra volta.
- Be’, quando le succedono cose belle lei che fa?
- Penso di non meritarmele.
- Ecco, e qui entra in gioco la polizza che le spiega che invece no, i colpi di fulmine, le ondate di felicità, i successi, i complimenti, quelle cose lì se le merita.
- Comodo.
- Mica è finita. C’è l’RC Auto-Sabotaggio, per tutelarla nel caso decidesse di mettersi i bastoni fra le ruote da solo per il piacere di boicottarsi.
- Come fa a sapere che lo faccio?
- Ahahah. È serio?
- Un po’.
- Da come si veste. Al primo tentativo di Auto-Sabotaggio un nostro addetto si precipiterà subito da lei per farle pazientemente notare che sta mettendo in atto una serie di comportanti più o meno inconsapevoli per ostacolare il proprio benessere.
- E al secondo tentativo?
- Al secondo tentativo la mena.
- Costruttivo.
- Volendo possiamo inserire anche la nostra polizza Furbo & Incerto pensata appositamente per prevenire da una parte i sinistri dovuti alle volte in cui si crede più intelligente di tutti gli altri.
- Tipico commento di uno che non ha mai letto Céline.
- E dall’altra quelli dovuti alla sua naturale titubanza ad affrontare ogni singolo aspetto della vita.
- Non saprei, sono titubante.
- Con la polizza potrebbe esserlo con la sicurezza di non farsi male. Vediamo che altro possiamo offrirle… la polizza Viaggio Mentale, molto utile quando si fa i film.
- Lei mi ama.
- Certo che la ama. E c’è un nostro professionista già desideroso di spiegarle che non è vero. E che non c’è niente di male in questo. Ah, per un piccolo sovrapprezzo c’è la Tutela Legame.
- No, non cominciamo con le aggiunte, i sovrapprezzi, è con queste cose che poi fregate la povera gente…
- Sarebbe protetto nei confronti delle cazzate che fa all’interno della relazione.
- La aggiunga.
- Non vuole sapere quanto…?
- La aggiunga subito.
- Benissimo, direi che è coperto.
- Quindi lei dice che tutto questo mi proteggerà da me stesso?
- In un certo senso.
- E mi aiuterà a non commettere più gli stessi errori?
- Probabilmente.
- E a diventare una persona migliore?
- Speriamo.
- Non sono ancora convinto.
- Senta, lei passa il tempo a preoccuparsi della grandine e dei furti quando ogni giorno si sveglia e sceglie più o meno consapevolmente se essere il suo migliore amico o il suo peggiore nemico. Noi non le risolviamo tutto, però le diamo l’unica possibilità concreta per non farsi del male in futuro: la possibilità di conoscere sé stesso.
- E conoscere me stesso mi farà essere felice?
- Ecco, su questo non possiamo assicurarle niente.
Il testo è di Nicolò Targhetta e la grafica di Amandine Delclos.