16/01/2024
Una volta ricevetti un messaggio da una paziente che seguivo da qualche mese in cui mi chiedeva di spostare la seduta del giorno successivo (un venerdì tardo pomeriggio) perché avrebbe avuto la sera una festa di compleanno e voleva godersela senza “appesantimenti”.
Questo messaggio mi ha fatta riflettere sul sentimento che hanno alcuni pazienti a seguito di sedute particolarmente impegnative dal punto di vista emotivo e psicologico.
Vuoi perché emergono sofferenze passate, perché si parla di temi particolarmente sensibili, di situazioni che hanno toccato l’anima del paziente e tuttora ne subisce l’influenza.
Riflettendo sui sentimenti che si possono sperimentare a seguito di alcune sedute di terapia e confrontandomi con i colleghi, ho dedotto che spesso succede ( ma non sempre ) che vengano sperimentati questi sintomi psicologici e fisici e volevo condividere con voi queste riflessioni ✨
Da pazienti vi è mai successo? E da terapeuti?