Dott.ssa Laura Grimelli Psicologa e Psicoterapeuta

Dott.ssa Laura Grimelli Psicologa e Psicoterapeuta Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Dott.ssa Laura Grimelli Psicologa e Psicoterapeuta, Psicologo, Via Giuseppe Mussi, 16, Milan.

Esercito privatamente a Milano dove ricevo adulti, adolescenti e bambini, accompagnandoli nella risoluzione di un’ ampia gamma di disturbi psicologici, utilizzando metodologie e tecniche ritagliate ad hoc sulla base della persona che si rivolge a me.

22/12/2025

Natale 🎄 non è una prova di maturità emotiva.
A Natale non serve stare tutti allo stesso modo.
Serve rispettare come stai tu.





Non è la persona ad essere disabile. È la società ad esserlo quando non è accessibile.Oggi è il 3 Dicembre: Giornata Int...
03/12/2025

Non è la persona ad essere disabile. È la società ad esserlo quando non è accessibile.

Oggi è il 3 Dicembre: Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.

Non serve parlare per loro. Serve ascoltare. Serve adattarsi. Serve togliere attrito.
La vera disabilità nasce quando un contesto non rispetta i bisogni di chi lo abita.
Inclusione non è gentilezza. È progettazione. È competenza. È dignità.
Il punto non è ‘aiutare’ bensì rendere possibile’.

E ricordarlo anche quando il calendario non ce lo impone.

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“Se vuoi approfondire, seguimi qui.”

🌿 Una minivacanza in modalità “Flow, Float, Fly”Perché la leggerezza non è superficialità! Avevo bisogno di staccare.Dal...
28/10/2025

🌿 Una minivacanza in modalità “Flow, Float, Fly”
Perché la leggerezza non è superficialità!

Avevo bisogno di staccare.
Dalla città, dal rumore, dagli impegni e da tutto ciò che negli ultimi mesi mi aveva tolto spazio, respiro e leggerezza.
Così ho fatto con me stessa quello che spesso dico ai miei pazienti:
mi sono presa tempo. E silenzio.

Ho lasciato che il corpo rallentasse,
che la mente smettesse di rincorrere tutto.
Mi sono regalata giorni semplici:
camminare nel bosco, sentire il ritmo del respiro,
lasciarmi cullare dall’acqua, stare sdraiata in silenzio,
senza dover fare niente.

E ho ricordato una cosa che spesso dimentichiamo:
per stare bene non servono grandi cambiamenti.
Serve un corpo riposato,
una mente alleggerita,
e pensieri gentili.

Nella natura tutto si riassesta da solo:
il cuore rallenta, il sistema nervoso si regola,
mente e corpo tornano a muoversi insieme,
seguendo un ritmo che finalmente è sano.
È equilibrio, non fuga.

Il freeze si scioglie,
la fight si calma,
la flight si apre.
Diventano Flow. Float. Fly.

Non è una fuga.
È un ritorno a sé.
Un modo per ricordarsi che per stare bene
basta fermarsi, respirare
e lasciare spazio a pensieri belli, leggeri, delicati.

💬 Scrivete i vostri pensieri.
Vi succede mai di sentirvi meglio solo perché vi siete fermati?

L’’ultimo, è stato il workshop più bello che io abbia mai fatto. E poi, quando ero stanca, stanca, stanca, a fine lavori...
03/10/2025

L’’ultimo, è stato il workshop più bello che io abbia mai fatto.

E poi, quando ero stanca, stanca, stanca, a fine lavori ho ballato ( Metodo Kinergy di A.Robbins)
ho ballato, ballato, ballato.
Con i miei mala addosso (collana, bracciale e orecchino di piuma),
il calore del tramonto sulla pelle,
l’odore della natura intorno a me.

Sono salita su quella pedana —
la stessa di quando ero studentessa e
specializzanda e
e ho fatto un tuffo nel passato.

Ho viaggiato nel tempo che è trascorso,
gli eventi che hanno plasmato la mia strada,
la mia crescita, passo dopo passo.
Ho pensato alle persone incontrate,
a quelle perdute,
a quelle che da sempre restano.
Ai miei pazienti.
Ai miei terapeuti.
Ai miei maestri.

E ho ringraziato tutto ciò che nel bene e nel male è servito.
La gioia.
Il dolore.
Tutte le mie emozioni.
L’impegno, la fatica, il sudore.
La costanza, gli scivoloni e
le battute d’arresto.
Ho ringraziato la follia, la musica, la creatività.
La mia parte apollinea e quella dionisiaca.

In questa danza simbolica mi sono amata.

Ho lasciato andare l’estate,
sfuggente e veloce.
Ho lasciato andare ciò che non serve più.
E ho accolto l’autunno,
portatore di nuove consapevolezze,
di trasformazioni,
di mistero.

Chiedo a me stessa sempre più autenticità.
Sempre più Libertà interiore.
Energia.
Spiritualità.
E armonia tra gli opposti.
E’ mio momento per ricominciare a “mettere in figura”, come si dice in Gestalt, mio relax e il mio divertimento che sono la vera benzina del cervello. 🧠

Lo sport non è solo un hobby. È il mio carburante 🔥Vuoi sapere perché non rinuncio mai ad allenarmi?Non solo per la form...
21/09/2025

Lo sport non è solo un hobby. È il mio carburante 🔥

Vuoi sapere perché non rinuncio mai ad allenarmi?
Non solo per la forma fisica.

Lo sport per me è fisiologia: muscoli attivi, ossigeno e ormoni del benessere che circolano, concentrazione.

Se non mi muovo, non ho l’energia che voglio per i miei pazienti.
E negli intensivi residenziali serve tutto: corpo, mente, cuore. Passione. ❤️‍🔥

Allenarmi mi tiene più attiva, presente, con il cuore più attento e aperto ai loro processi.

E tu? Senti che ti serve allenarti per dare il massimo nei tuoi contesti di vita?
Scrivilo nei commenti 👇

✨ Da febbraio a oggi ho misurato la mia vita in chilometri: avanti, indietro, avanti, indietro… credo di averne macinati...
17/09/2025

✨ Da febbraio a oggi ho misurato la mia vita in chilometri: avanti, indietro, avanti, indietro… credo di averne macinati almeno 16.000.
🚗💨
Di cui 5.000 solo da fine giugno.
Entro in un centro estetico e la ragazza, con voce soave, mi chiede:
«Vuole un massaggio rilassante? O preferisce decontratturante?»
E io, dentro di me:
«Guarda… fammi direttamente un esorcismo, che facciamo prima.» 😅

Dopo un bel massaggio, qualche giornata al sole, un po’ di sport e l’amore di chi amo (gatti inclusi) ho ritrovato l’energia e la lucidità necessarie per focalizzarmi su qualcosa che per me conta davvero: il workshop intensivo residenziale in Toscana.
Un lavoro esperienziale, di presenza e di condivisione gruppali.
Pronta e centrata.
Massima dedizione.
🌿✨






📖 Succede sempre qualcosa di meraviglioso – Gianluca Gotto✨ Una lettura che dona respiro e fiducia, ogni volta che serve...
13/07/2025

📖 Succede sempre qualcosa di meraviglioso – Gianluca Gotto
✨ Una lettura che dona respiro e fiducia, ogni volta che serve.

Non è un libro recente. È uno di quei titoli che tornano da sé, quando dentro si apre uno spazio che chiede ascolto e silenzio.

L’ho scelto di nuovo, in un momento in cui sentivo il bisogno di nutrire uno sguardo più ampio, più aperto alla possibilità.
E ancora una volta, mi ha ricordato che anche quando non sappiamo bene dove stiamo andando, possiamo fidarci del processo.
Un passo alla volta. Un respiro alla volta.

📍”Non sei perso. Stai solo cambiando.”
Una frase che vale come un abbraccio, come una tregua interiore.

È un libro che consiglio a chi si trova in un momento di passaggio.
A chi sente qualcosa muoversi dentro, anche se non sa ancora bene in che direzione.
A chi ha bisogno di parole semplici ma vere, che fanno compagnia e aprono spiragli.

E poi c’è quel Vietnam…
Quel luogo lontano che nel libro diventa simbolo di un sogno, di una promessa, di un incontro.
Tutti abbiamo un Vietnam dentro di noi.
Chissa, un giorno forse ci andrò davvero. 🌿

📖 Succede sempre qualcosa di meraviglioso – Gianluca Gotto✨ Una lettura che dà respiro e fiducia, ogni volta che serve.N...
13/07/2025

📖 Succede sempre qualcosa di meraviglioso – Gianluca Gotto
✨ Una lettura che dà respiro e fiducia, ogni volta che serve.

Non è un libro recente. È uno di quei titoli che tornano da sé, quando dentro si apre uno spazio che chiede ascolto, silenzio, cura.

L’ho scelto di nuovo, in un momento in cui sentivo il bisogno di nutrire uno sguardo più ampio, più aperto alla possibilità.
E ancora una volta, mi ha ricordato che anche quando non sappiamo bene dove stiamo andando, possiamo fidarci del processo.
Un passo alla volta. Un respiro alla volta.

📍”Non sei perso. Stai solo cambiando.”
Una frase che vale come un abbraccio, come una tregua interiore.

È un libro che consiglio a chi si trova in un momento di passaggio.
A chi sente qualcosa muoversi dentro, anche se non sa ancora bene in che direzione.
A chi ha bisogno di parole semplici ma vere, che fanno compagnia e aprono spiragli.

E poi c’è quel Vietnam…
Quel luogo lontano che nel libro diventa simbolo di un sogno, di una promessa, di un incontro.
Tutti abbiamo un Vietnam dentro di noi.
Io, un giorno, ci andrò davvero. 🌿

L’Osservatorio Violenza eSuicidio esprime profondo cordoglio per la scomparsa di SuaSantità Papa Francesco.A nome del Pr...
21/04/2025

L’Osservatorio Violenza e
Suicidio esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Sua
Santità Papa Francesco.
A nome del Presidente Dott. Stefano Callipo e delle
Responsabili Regionali, ci uniamo al dolore della Chiesa e del mondo intero per la perdita di un Pontefice che ha saputo parlare al cuore delle persone con umiltà, forza spirituale e straordinaria umanità.
La sua voce in difesa degli ultimi, dei sofferenti e degli emarginati resterà viva come guida e ispirazione anche per il nostro impegno quotidiano nel contrasto alla violenza e al
disagio psicologico.
Che il suo messaggio d’amore e fratellanza continui a illuminare il cammino di chi opera per il bene comune.

Il sorriso è l’unica curva che raddrizza tutto.Dietro questo sorriso c’è molto più di una bella notizia. C’è la paura af...
14/03/2025

Il sorriso è l’unica curva che raddrizza tutto.

Dietro questo sorriso c’è molto più di una bella notizia. C’è la paura affrontata a testa alta, i pensieri che di notte facevano rumore, le lacrime che hanno bagnato il terreno della mia resilienza. C’è la vulnerabilità che non mi ha resa debole, ma umana.

La psicoterapia mi ha insegnato che la forza non è non avere paura, ma saperci stare dentro senza farsi inghiottire. Che il coraggio non è l’assenza di fragilità, ma la capacità di abbracciarla. Che la resilienza non è solo resistere, ma trasformare il dolore in consapevolezza.

Oggi sorrido, non perché il vento ha smesso di soffiare, ma perché ho imparato a navigarlo. E se sei in un momento difficile, ricorda: anche la notte più lunga lascia spazio all’alba. 🌿✨

Psicoterapia: Il Dolore, la Morte e la RinascitaIntraprendere un percorso di psicoterapia è spesso motivato dall’idea di...
23/12/2024

Psicoterapia: Il Dolore, la Morte e la Rinascita

Intraprendere un percorso di psicoterapia è spesso motivato dall’idea di eliminare il dolore. Si immagina di poterlo cancellare per tornare finalmente a stare bene. Ma la verità, dura e liberatoria allo stesso tempo, è che il dolore non può essere eliminato. Non perché la terapia sia inefficace, ma perché il dolore è una parte ineludibile della vita.

Ciò che la terapia insegna non è a evitare il dolore, ma a trasformare il rapporto con esso. L’evitamento è la vera causa della sofferenza psicologica: nel tentativo di fuggire dalla paura, dalla rabbia, dal vuoto, costruiamo difese che diventano gabbie. È questa fuga continua che ci spezza, alimentando ansia, depressione e comportamenti disfunzionali.

Il cuore della terapia è allora un atto radicale: smettere di scappare. Ma per farlo, dobbiamo morire simbolicamente. Dobbiamo lasciare andare credenze, maschere e vecchie identità costruite per proteggerci dal dolore. Questa “morte psichica” è disorientante e spaventosa, ma è l’unico modo per fare spazio a qualcosa di nuovo.

La psicoterapia non elimina il dolore, ma insegna a viverlo senza paura, a lasciarlo attraversare senza esserne schiacciati. Ti mostra che smettere di evitarlo non significa cedere, ma rinascere. E in quella rinascita trovi una verità potente: non si vive senza dolore, ma si può vivere senza fuggirlo, accogliendo la vita in tutta la sua pienezza.

✨ Il maglione e la pecora nera 🐑🖤Ieri, passeggiando, mi sono fermata davanti a una vetrina. Tra gli abiti esposti, c’era...
16/12/2024

✨ Il maglione e la pecora nera 🐑🖤

Ieri, passeggiando, mi sono fermata davanti a una vetrina. Tra gli abiti esposti, c’era un maglione che ha catturato il mio sguardo: una fila di pecore bianche 🐑🐑🐑, tutte uguali, e lì, nel mezzo, una pecora nera 🖤.

Un semplice disegno che, però, racconta un tema profondo: il sentirsi “la pecora nera”. Quante volte ci sentiamo diversi, fuori posto, quasi “sbagliati”? Essere la pecora nera spesso significa convivere con il peso del giudizio e con la solitudine. Ma… se la diversità fosse la nostra forza? 💪✨

In psicoterapia, emerge spesso questo aspetto: è proprio la pecora nera, quella che si sente più lontana dal resto della famiglia o del gruppo, o della comunità, a essere capace di rompere schemi psicopatologici tramandati per generazioni. 💔➡️💖 È lei che, grazie alla sua sensibilità e al coraggio di mettere in discussione ciò che “è sempre stato così”, riesce a spezzare catene di sofferenza e a creare un nuovo equilibrio. 🌱🌟 Non è un compito semplice, ma è anche un percorso profondamente trasformativo e liberatorio.

La pecora nera è un simbolo di autenticità, di chi rompe gli schemi per essere davvero se stesso.🌟 Essere diversi può spaventare, ma è anche un invito a riscoprire chi siamo, a fare pace con la nostra unicità e a trovare il nostro posto nel mondo… anche in mezzo a un gregge che sembra parlare un’altra lingua. 🐏💬

Un semplice maglione, una profonda riflessione. 🧶💭
E tu? Hai mai sentito di essere la “pecora nera”? 🖤 Raccontami nei commenti o in privato cosa significa per te e cosa hai imparato da quella sensazione! 👇🗨️

Indirizzo

Via Giuseppe Mussi, 16
Milan
20154

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