15/07/2025
Oggi vi raccontiamo l’esperienza di Gaia, giovane volontaria, che nel tempo libero ha scelto di mettersi a disposizione di LILT.
"So che per alcuni può essere difficile conciliare tutto, ma il volontariato non dovrebbe mai essere un peso: è qualcosa che nasce in modo spontaneo.
Durante le attività, Gaia si dedica soprattutto ai bambini e alle loro famiglie, spesso provenienti da Paesi diversi.
"È una malattia totalizzante. I bambini arrivano da tanti luoghi - Ucraina, Albania, Africa - ma davanti a qualcosa di così grande, si abbattono le barriere.
"A volte sembra che abbiano dimenticato cosa significhi essere bambini, perché sono stati catapultati in un mondo da adulti. Eppure affrontano tutto a modo loro, hanno tanto da insegnare. È ispirante ascoltarli."
Storie come quella di Gaia ci ricordano quanto il volontariato arricchisca chi lo vive in prima persona, oltre a chi lo riceve.
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