
09/09/2025
Cos’ha quella persona che io non ho?
Questa è una delle domande più laceranti che sento in studio.
Dopo una relazione patologica, il dolore purtroppo non finisce con lo scarto, ma si protrae attraverso la mortificazione che si subisce nel constatare che chi ti ha trattato ed abbandonato con disprezzo, improvvisamente, si mostra perfetta con chi è arrivato dopo.
E tu resti a chiederti: perché con me no?
Chi funziona in modo disturbato ha bisogno di mostrarsi “ideale” con qualcun altro per continuare a colpirti.
Ti sostituisceÈ una delle domande più laceranti che sento in studio.
Dopo una relazione patologica, il dolore non finisce con lo scarto. Inizia dopo.
Quando l’altra persona, improvvisamente, si mostra perfetta con chi è arrivato dopo.
E tu resti a chiederti: perché con me no?
Non è amore. È strategia.
Chi funziona in modo disturbato ha bisogno di mostrarsi “ideale” con qualcun altro per continuare a colpirti ed esercitare controllo su di te, pur nella distanza.
La relazione formale si è conclusa, ma quella patologica continua ad esistere e continua ad arrecarti dolore.
Questo fenomeno è uno fra i principali fattori che alimentano la dissonanza cognitiva.
E finché non si lavora su quella, resti in trappola in un dolore che non si spiega.
Il mio lavoro consiste nell’aiutare chi, come te, non riesce a smettere di chiedersi cosa abbia fatto di sbagliato.
Ti identifichi in quello che scrivo? Se è qualcosa che stai vivendo, posso aiutarti.
Scrivimi in direct se vuoi lavorarci insieme ❤️
〰️ Carolina