02/02/2025
🌸La vulvodinia è una condizione dolorosa all’ingresso della va**na e nella zona che la circonda, che può provocare dolore, bruciore, calore, sensazione della “puntura dei spilli” o piccoli “tagli” in assenza della lesione.
Il dolore può essere spontaneo o provocato da un contatto, come avviene ad esempio durante un rapporto sessuale.
🌸La vulvodinia non è, come si pensa, un disturbo raro, infatti, secondo recenti studi, il 15% delle donne ne soffre o ne ha sofferto nel corso della vita.
🌸Le cause di vulvodinia possono essere varie e non sono ancora tutte note in modo certo. L’ipotesi più accreditata è che questa patologia sia correlata ad un’iperattività dei mastociti, cellule del sistema immunitario che inducono uno stato infiammatorio prolungato
🌸In risposta alla sintomatologia dolorosa, l’elevatore dell’ano ha una contrazione difensiva persistente, che può dare luogo a una mialgia (presenza di trigger point). L’ipertono muscolare causa ipossia tissutale, la quale porta alla produzione di sostanze proinfiammatorie, le quali, causano altro dolore e bruciore.
🌸La contrazione è inoltre responsabile del restringimento dell’area vulvare, che rende la mucosa più vulnerabile alle microabrasioni date dal rapporto sessuale. Evento più probabile se la lubrificazione è scarsa o assente, a causa del dolore, e/o dello scarso desiderio.
🌸L’obiettivo principale del trattamento riabilitativo sarà quello di migliorare il rilassamento della muscolatura perineale, normalizzare il tono muscolare, migliorare la vascolarizzazione, ridurre il dolore e, indirettamente, andare a ridurre la paura della penetrazione.