19/12/2025
Oggi il mondo è più complesso, i ragazzi crescono in un contesto veloce e fragile allo stesso tempo. Quando serve un aiuto esterno che ci supporti nel nostro ruolo di genitori, scegliere non è semplice: le figure sono tante, spesso a "portata di telefonino" grazie alla divulgazione social ma non tutte hanno la stessa formazione, gli stessi settori di intervento o le stesse responsabilità.
Lavorare nell’ambito del Teen Coaching significa entrare in una fase di sviluppo molto sensibile e senza competenze adeguate, si rischia di:
👉 sottovalutare segnali importanti di malessere dei ragazzi e che possono essere riconosciuti solo con una adeguata preparazione psicologica;
👉 usare tecniche comunicative pensate per adulti, che possono creare pressione, confusione o senso di inadeguatezza nei ragazzi;
👉 andare oltre i confini, affrontando temi emotivi profondi senza una cornice professionale chiara, senza sapere quando è necessario un intervento diverso.
È per questo che, oltre a essere una coach, sono anche Psicologa e il 9 dicembre ho partecipato alla cerimonia di impegno come nuova iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia:
✅ confini chiari sulle mie aree di intervento;
✅ obbligo di formazione costante per restare aggiornata e comprendere davvero le nuove sfide emotive, relazionali e sociali dei ragazzi di oggi;
✅ responsabilità professionale reale, perché il mio operato è regolamentato e risponde all’Ordine degli Psicologi.
Perché prima di essere una professionista sono una mamma, e la sicurezza che cerco per mio figlio è la stessa che offro a ogni ragazzo e famiglia che incontro.