
22/07/2025
Quando ho iniziato il mio percorso come Teen Coach, ero guidata dal desiderio profondo di aiutare i ragazzi a esprimere il loro potenziale, accompagnandoli nel migliorare l'autostima, la motivazione, la gestione del tempo, e tutto ciò che li aiutasse a crescere con maggiore consapevolezza.
Ma poi sono arrivati incontri che mi hanno messa davanti a qualcosa di diverso: adolescenti che non erano solo bloccati, ma immersi in difficoltà tali che andavano a toccare ambiti molto più grandi degli strumenti offerti dal coaching.
È anche per questo che ho scelto di riprendere il mio percorso per diventare Psicologa, superare l'Esame di Stato e iscrivermi all’Albo: poter offrire a genitori e figli uno spazio sicuro, competente con un professionista capace di riconoscere i propri limiti.
Perché coaching e psicologia possono integrarsi, ma non sono la stessa cosa, e confondere i piani non è etico.
Oggi continuo ad accompagnare gli adolescenti nel loro percorso evolutivo, ma lo faccio con strumenti chiari e con rispetto profondo dei loro bisogni.
Se dovesse emerge un disagio psicologico, è mio dovere, e mia responsabilità, riconoscere il limite e indirizzare verso un percorso psicoterapeutico.
Se tuo figlio si trova in un momento di difficoltà, e non sai bene che tipo di professionista possa aiutarlo in modo concreto, scrivimi in DM e sarò lieta di rispondere alle tue domande.