04/08/2025
Lo sai che non tutti gli oli d’oliva fanno bene?”
Quello extravergine, se davvero di qualità, è un alleato della salute: ricco di polifenoli, vitamina E e grassi monoinsaturi che aiutano cuore, cervello e intestino.
Ma attenzione: per legge, può chiamarsi “extravergine” solo se ottenuto da spremitura meccanica a freddo, senza uso di solventi chimici, con acidità libera inferiore allo 0,8%.
Se sull’etichetta leggi “olio di oliva” (senza extravergine), significa che è un prodotto raffinato, ottenuto da scarti e trattato con alte temperature e sostanze chimiche. Questo processo distrugge i nutrienti benefici e può generare composti tossici, come i derivati dell’ossidazione lipidica (potenzialmente pro-infiammatori e pro-aterogeni).
Il rischio? Consumare ogni giorno un olio ossidato, privo di antiossidanti, che danneggia anziché proteggere.
✅ Leggi sempre bene l’etichetta: scegli solo olio “extravergine d’oliva”, con origine 100% italiana o almeno tracciabile, e preferibilmente confezionato in bottiglie scure per proteggerlo dalla luce.
Un piccolo gesto, ma fondamentale.
Soprattutto se lo usi ogni giorno.