27/10/2025
Le simulazioni 3D possono aiutare a orientarsi, ma non sono una promessa del risultato.
Molti sistemi partono da 3–5 foto e mostrano la forma in base alla protesi scelta; alcuni dettagli dei tessuti (come la pienezza del polo superiore) non sempre sono riprodotti in modo fedele.
In studio preferisco affiancare una prova allo specchio con un dispositivo esterno concavo: non è la foto del domani, ma aiuta a percepire volumi e proporzioni con più concretezza.
Dubbi o domande sul caso? Potete scrivere nei commenti (senza dati sensibili) o inviare la propria domanda con .
Grazie.
A presto.
Nota finale
Ep. 274