27/12/2023
Natale per me è posto sicuro.
La casa d'infanzia.
La cucina di mamma che non sbaglia mai un colpo e anche se ti spiega la ricetta a te non viene mai proprio quel sapore lì.
I parenti con le loro assurdità ma tanto (SE hai fatto psicoterapia, ndr 😉) sai già dove andranno a parare e alla fine riesci a sopravvivere anche alla quarta cena consecutiva a tavola con 24 persone.
La felicità di default dei bambini, appagante come nient'altro.
I loro sorrisi, l'euforia e i capricci e poter dire a sé stessi "ma sì è normale che non dorma e sia sovraeccitato, è euforico per l'arrivo di Babbo Natale!" e sentirsi subito genitori più rilassati, più spensierati, più capaci.
Lo scambio dei regali con le amiche del cuore, un momento che ogni anno ci vede diventare più adulte, più mamme, più unite.
I film di Natale, che sai a memoria e sai già che alla fine Bruce Willis salva il pianeta, Ariel ed Eric sconfiggono la strega del mare con una fiocina formato gigante, Billy e Gizmo saranno amici per sempre e "to me you are perfect" perché "if you look for it, love, actually, is all around". 🩷
Come ogni anno Natale arriva, con tutte le sue certezze, con tutto il suo carico di fatiche e le aspettative, come una vecchia casa che conosci molto bene, che ti coccola e un po' ti annoia, ma dove far ritorno ogni volta che puoi. ✨️🎄