28/10/2025
"Quando l'obiettivo ti sembra difficile, non cambiare obiettivo, cerca un nuovo modo per arrivarci".
Ho appena letto questa massima di Confucio
Ed il mio pensiero è volato a quando mi sono trovata in difficoltà
nella seguente circostanza:
Avevo necessità di comunicare ad una mia giovane paziente
che avevo bisogno di poter incontrare per la prima volta i suoi genitori.
Così, un giorno glielo dissi.
Mi feci trasportare da parole semplici e rassicuranti:
non avrei raccontato nulla di personale (la privacy va protetta, non solo per legge) ma sì avrei offerto ai suoi, il mio sguardo su di lei, il tutto in un'ottica di co costruzione di una realtà familiare più consapevole
Lei mi disse di no.
Aveva paura.
Non potevo insistere, non volevo farlo
ma il bisogno di raggiungere i suoi genitori era vivo in me e sentivo chiaramente che era passaggio necessario oltre che apripista di possibilità di trasformazioni familiari e sistemiche importanti.
Così, guidata da improvvisa ispirazione
Mi ritrovai nei giorni successivi a creare un'attività ludica il cui obiettivo era poter tornare sulla questione ma con uno spirito diverso.
Le mie mani scrivevano su striscioline di carta frasi semplici che esprimevano cosa avrei condiviso con loro e cosa non avrei condiviso, come lo avrei fatto e per quale motivo.
Ogni strisciolina ripiegata su se stessa esprimeva un concetto semplice, il più semplice possibile e aveva un numero.
I pezzettini di carta vennero lanciati in aria.
Le chiesi di raccoglierne uno alla volta
Di aprirne una alla volta, così come capitava, senza seguire la numerazione
E di leggere la frase contenuta ad alta voce, con calma, più di una volta e di respirare profondamente per sentirsi, per ascoltare emozioni e pensieri che arrivavano.
Trascorremmo così l'incontro tra curiosità, suo e mio divertimento e con un tempo lento dedicato ad assimilare e a far domande su ciascuna delle informazioni che volevo trasmetterle.
La sua risposta, ora tranquilla e fiduciosa fu:
"Sì, incontra i miei genitori"
E fu importante.
Fu importante incontrarli
Fu importante dare anche a loro modo di parlarmi della figlia
Fu importante dare a me la possibilità di offrir loro il mio sguardo
Fu importante non cambiare obiettivo ma cercare un nuovo modo -sempre rispettoso e in questo caso ludico- per raggiungerlo.
Questo è un ricordo importante
ed ancor di più un'insegnamento che fu per me estremamente importante
Wilma Riolo - Psicologa e Insegnante di Bioenergetica -