30/05/2024
Il diabete è una della malattie più diffuse al mondo. Ecco i 5 sintomi nascosti che neanche i medici conoscono e che possono suggerire la presenza della patologia
Ecco i 5 sintomi “nascosti” del diabete che neanche i medici conoscono
Squilibrio di zucchero nel sangue
Il consumo di cibi ricchi di zucchero da parte dei nostri antenati era molto diverso da quello attuale. I dolci venivano consumati solo occasionalmente e in quantità molto inferiori. Oggi sembra che se non ne otteniamo un flusso costante non possiamo funzionare correttamente.
Alte dosi di zuccheri durante il giorno mandano i livelli di zucchero nel sangue su montagne russe che dovrebbero rimanere relativamente stabili in modo ottimale. Aumentare costantemente i livelli di zucchero nel sangue si traduce anche in un’insulina cronicamente elevata che contribuisce all’infiammazione, allo squilibrio ormonale, all’aumento di peso e sì, più voglie di zucchero.
Inoltre, è possibile sviluppare qualcosa chiamato ipoglicemia reattiva. Ciò si verifica a causa di un rapido calo della glicemia che si verifica solo poche ore dopo aver consumato un pasto ricco di zucchero. I sintomi di questo includono irritabilità (sensazione di affaticamento), muscoli deboli e affaticamento e sudorazione.
A seguito di questo incidente entriamo in modalità di ricerca di cibo di emergenza. Sfortunatamente, se non siamo consapevoli di cosa sta succedendo, il cibo cercato tende a essere un’altra bomba di zucchero che riavvia il ciclo.
Dieta a basso contenuto di carboidrati, in stile chetogenico
Come è già stato accennato, molti dei nostri problemi di zucchero nel sangue derivano semplicemente dal consumo eccessivo di zucchero. Una delle strategie dietetiche più potenti che ho trovato per stabilizzare la glicemia, migliorare l’equilibrio ormonale e dare il via alla voglia di zucchero è una dieta in stile chetogenico o a basso contenuto di carboidrati / ricca di proteine.
Sostituendo elevate quantità di zuccheri raffinati con proteine e consumando solo carboidrati a lenta digestione e a basso indice glicemico (quando necessario), stai facendo un enorme passo avanti verso una migliore salute e regolazione della glicemia.
Un altro vantaggio di mangiare prevalentemente proteine è il loro effetto sulla sazietà (sentirsi sazi dopo un pasto). I grassi e proteine alimentari aiutano a promuovere una corretta secrezione di leptina che è un ormone responsabile della sazietà e del sano equilibrio glicemico.
Ecco i 5 sintomi “nascosti” del diabete che neanche i medici conoscono
1) Problemi intestinali – Lo zucchero influenza negativamente la flora dell’intestino, portando ad uno squilibrio e danni alla flora intestinale. Il gonfiore intestinale è indicativo che il nostro intestino non metabolizza i carboidrati questi causano gas e problemi gastrointestinali da disbiosi.
2) Rapido sviluppo delle rughe – Lo zucchero influenza anche la qualità del collagene e dell’elastina, le due proteine che conferiscono forza ed elasticità alla pelle.
3) Aumento brusco del grasso corporeo – Lo zucchero ha anche effetti sull’accumulo di grasso nel corpo, soprattutto nella zona addominale e intorno agli organi interni, innalzando senza sosta i livelli di trigliceridi e colesterolo. Chi ha colesterolo alto ha un diabete latente, gli zuccheri causano disbiosi intestinale e ipofunzione tiroidea. Il colesterolo alto indica appunto ipofunzione tiroidea. Diabete e ipofunzione tiroidea coesistono sempre essendo malattie autoimmuni causate dal glutine.
4) Infiammazione – I ricercatori hanno scoperto che il consumo prolungato di bevande con contenuto di fruttosio la frutta ed i cibi ad alto indice glicemico come pane pasta patate riso e ad alto contenuto di sodio, può portare all’infiammazione di diverse parti del corpo.
5) La pelle secca sui gomiti – Per la maggior parte delle persone, la pelle secca sui gomiti è solo una piccola questione di aspetto e non bisogna preoccuparsene.
6) Sanguinamento delle gengive – Anche questo è un chiaro sintomo di diabete.
7) Bocca secca stanchezza dopo mangiato. Voglia di cibi acidi – questa particolare voglia di consumare cibi acidi può essere un segno di problemi
6) Crampi notturni – indicano che si è mangiato cibi che causano disbiosi intestinale malassorbimento
7) Bisogno di urinare spesso
😎 vene varicose il glutine causa infiammazione (batteri) al circolo arterioso e venoso.
9) cefalea indicativa di infiammazione del microcircolo
10) Acne
11) Prurito
12) Facilità alle infezioni da candida e micosi.
13) Vista offuscata
14) Steatosi epatica
15) Il diabete mette il nostro organismo in serie difficoltà per quanto riguarda la guarigione dalle infezioni. Ciò è dovuto dalle grandi quantità di zuccheri in circolazione nel nostro corpo, che non gli permettono di reagire con prontezza a questi disturbi. Alcuni esempi possono riguardare le difficoltà di guarigione dainfezioni alla vescica o agli organi genitali.
16) Fame eccessiva Avere sempre fame senza motivo non è un buon segno, soprattutto se no ci si trova in un periodo in cui per varie ragioni si stia mangiando di meno o ci si stia dedicando di più allo sport. In questo caso la fame continua potrebbe essere un sintomo di diabete. Il diabete impedisce all’organismo di trasformare gli zuccheri in energia, ecco dunque la frequente ricerca di cibo per ricaricarsi. 19)
17) Formicolio Intorpidimento degli arti e formicolii sono condizioni che possono indicare un danneggiamento a livello dei nervio dei vasi sanguigni che trasportano verso di essi il nutrimento necessario. Tra i sintomi più facilmente riconoscibili troviamo proprio la sensazione di formicolio a livello dei piedi o delle mani, soprattutto se si presenta di frequente.
18) Confusione Si tratta di un sintomo di diabete molto importante. A causa della malattia, infatti, ci si può sentire in un vero e proprio stato di confusione mentale ed avvertire difficoltà di concentrazione e di mantenimento dell’attenzione. È, ancora una volta, un segnale da non sottovalutare.
19) Disfunzione erettile La disfunzione erettile, anche nota come impotenza, è indicata come un sintomo comune tra gli uomini affetti di diabete e riguarderebbe dal 35% al 70% del totale. Se si hanno più di 50 anni e se ci si trova spesso di fronte a difficoltà di questo genere, ciò potrebbe rappresentare un segnale di diabete.
20) Spossatezza Spossatezza, stanchezza e affaticamento sono tra i segnali iniziali del diabete ritenuti più comuni. Se l’insulina non funziona come dovrebbe, o se non è per nulla presente, il glucosio non raggiungerà le cellule dell’organismo, impedendo loro di ricevere il nutrimento e l’energia necessarie.
21) Irritabilità A causa del diabete di tipo 2 i pazienti possono soffrire di irritabilità anche di fronte ad episodi insignificanti. Possono presentarsi sbalzi di umore e cambiamenti comportamentali. Se l’irritabilità compare all’improvviso e se si tende a reagire male anche senza aver ricevuto una provocazione, si dovrebbe considerare l’irritabilità come un segnale preoccupante di diabete.
22) Sete frequente La comparsa di una sensazione frequente di sete si ricollega ai sintomi precedenti e rappresenta uno dei possibili sintomi di diabete di cui parlare al proprio medico in caso di dubbio. Si potrebbe trattare di una reazione dell’organismo di fronte al calo di energia e agli elevati livelli di glucosio nel sangue. 23)
23) Calo di peso improvviso Anche le variazioni di peso improvvise possono rientrare tra i sintomi del diabete. Il fenomeno della perdita di peso improvvisa riguarderebbe soprattutto i pazienti affetti da diabete di tipo 1. La frequente necessità di urinare e l’incapacità dell’organismo di assorbire gli zuccheri può condurre ad una perdita di peso elevata nel giro di poco tempo.
La presenza di un singolo sintomo di norma non indica il diabete, ma in caso di dubbio è consigliabile sottoporsi ad esami specifici. La glicemia a digiuno non deve superare 90
I segni inconfondibili del diabete che si sta sviluppando: ignorarli è pericolosissimo, vediamoli insieme
NEPPURE I MEDICI LI RICONOSCONO!!!!!!!
Ogni volta che c’è qualcosa che non va nel nostro corpo, questo ci manderà segnali evidentissimi che rappresentano un avvertimento, ma la maggior parte delle persone li ignora fino a che non è troppo tardi.
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