Terapia Occupazionale e Alzheimer

Terapia Occupazionale e Alzheimer Sono una terapista occupazionale e ex caregiver familiare specializzata in anziani e demenza

Collaborazioni e convenzioni:
Formula Terza Età https://www.liviapassalacqua.com/benvenuto-in-formula-terza-eta-♘/

Riabilitazione cognitiva https://www.facebook.com/riabilitazionenpsi

La legge 104 è un aiuto importante per moltissimi familiari ma contemporaneamente è fonte di molte domande.L'avv. Giusep...
06/11/2025

La legge 104 è un aiuto importante per moltissimi familiari ma contemporaneamente è fonte di molte domande.
L'avv. Giuseppe Di Palo affronta quando si ha diritto ai permessi

https://www.facebook.com/reel/1454236772351889

La galanteria di certi signori è inarrivabile :-) E molto molto dolce.Foto inviatami via WatsApp, presa dalla rete. Igno...
03/11/2025

La galanteria di certi signori è inarrivabile :-) E molto molto dolce.

Foto inviatami via WatsApp, presa dalla rete. Ignoro purtroppo la fonte originale

Quando una persona ha difficoltà ad addormentarsi gli si prepara una camomilla. Il modo in cui la si prepara influenza l...
30/10/2025

Quando una persona ha difficoltà ad addormentarsi gli si prepara una camomilla. Il modo in cui la si prepara influenza l'effetto che avrà sul riposo.
Il Dr. Walter Antonucci ci spiega come ottenere il massimo dell'effetto calmante dall'infuso forse più usata

https://www.facebook.com/reel/844020634633314

Le attività di vita quotidiana sono un ottimo mezzo per mantenere le capacità quali la coordinazione e contemporaneament...
27/10/2025

Le attività di vita quotidiana sono un ottimo mezzo per mantenere le capacità quali la coordinazione e contemporaneamente rievocare episodi di vita vissuta e, perché no, raccontarli.
Per questo preparare le castagne può essere un'attività perfetta

Come terapisti occupazionali continuiamo a ripetere l'importanza delle attività per sostenere il senso di competenza e l...
23/10/2025

Come terapisti occupazionali continuiamo a ripetere l'importanza delle attività per sostenere il senso di competenza e la qualità di vita.

Il gruppo Pensieri nascosti condivide con noi la testimonianza di quanto cambi lo scoprirsi competenti.

https://www.facebook.com/Pensierinascosti2/posts/pfbid02Zc4knpSuVhxUQtVfpTEvvVgYaA3LiNo35fVdMpr5mo7HLsrtFyY93vFQRjnSFRqRl

Tre anni fa mio marito se n’è andato di casa. Ha preso i suoi attrezzi e mi ha lasciato con un mucchio di mobili scelti da lui: giallo senape e marrone ovunque. Diceva che era “gusto sofisticato”, ma a me sembrava di vivere in una camera mortuaria degli anni ’70.
Avrei voluto cambiarli, ma a 47 anni, tra doppi turni in ospedale e la stanchezza, a malapena avevo la forza di fare la doccia.

Un giorno la mia fisioterapista mi disse che lavorare il legno l’aveva aiutata con l’artrite:
“Prova a costruire qualcosa di piccolo”, mi suggerì.
Risi amaramente. Robert aveva sempre fatto in modo che mi sentissi incapace, inutile con gli attrezzi. Ma quella notte non riuscivo a dormire, fissando quei brutti tavolini marroni.

Comprai una vecchia sega a un mercatino. Non avevo idea nemmeno di come si usasse. Recuperai dei bancali dietro il supermercato e mi misi all’opera. Il primo tentativo sembrava fatto da un bambino. Il secondo non molto meglio. Ma al terzo… qualcosa è scattato.

A poco a poco, da quel caos di legno e vernice, è nato un piccolo tavolo giallo. Non perfetto: la mensola è un po’ storta e ho usato troppa pittura. Ma era mio. Fatto con le mie mani.

La settimana scorsa mia figlia è venuta a trovarmi. Si è fermata di colpo davanti al tavolo:
“Mamma… lo hai costruito TU? È bellissimo. Così allegro. Niente a che vedere con le cose tristi di papà.”

Ogni mattina appoggio la tazza di caffè su quel tavolo giallo e sorrido. Non è solo un mobile. È la prova che non avevo bisogno di lui per sentirmi capace.

Perché la miglior rivincita non è vivere bene.
È scoprire che ce l’hai sempre fatta da sola. 🌼✨

20/10/2025

Soffrire di precoce può comportare che la persona che si prende cura del malato sia un genitore. Genitore che, oltre al dolore derivante dal vedere il proprio caro spegnersi ed alla fatica che la cura comporta, deve affrontare la paura di invecchiare e dover abbandonare il proprio figlio.

France tv condivide la testimonianza della madre di Laurence che si è vista obbligata a ricoverarla in struttura.

Video completo nel primo commento.

https://www.facebook.com/reel/2657343591271902

09/10/2025

La sensazione dell'acqua sulla pelle, il movimento delle onde, l'odore del mare, i riflessi della luce sulla superficie. Sono molti gli stimoli sensoriali che si hanno quando ci si immerge nel mare, e per la maggioranza di noi sono fonte di piacere.

https://www.facebook.com/reel/2517857735248366

06/10/2025

Il giusto ambiente consente alle persone con demenza di mantenere un buon livello di qualità di vita, e molte famiglie fanno il possibile e l'impossibile per riuscire a garantirglielo.

Ci sono famiglie che riescono a fare cose grandiose, come garantire al proprio caro di continuare a vivere, anche se in modo fittizio, la vita che ha sempre vissuto.
Costruire un consolato in casa per preservare dignità e serenità è un obiettivo difficilmente raggiungibile.

https://www.facebook.com/fabio.cavallari.12/posts/pfbid02JRPD79zbTByq3zW6eoQmAGyKYwnd4ba3Twvcy8Bv1Ro9iXqbazkLAQz7eAtemSD6l

I giochi di carte sono diffusi ormai in tutte le fasce di età. A Kawara, città giapponese, è stato creato Ojisan, gioco ...
02/10/2025

I giochi di carte sono diffusi ormai in tutte le fasce di età. A Kawara, città giapponese, è stato creato Ojisan, gioco di carte che rappresenta, al posto di personaggi immaginari, campioni sportivi o altre celebrità, i membri più anziani della comunità.

Il Giappone ha un grande problema di solitudine degli anziani e di lontananza tra la vita dei ragazzi e quella degli adulti. Il gioco sta cambiando l'immagine degli anziani agli occhi dei più giovani, rendendoli interessanti e permettendo loro di scoprire le loro vite.

https://www.facebook.com/SustainableHumanOfficial/posts/pfbid0dWStdb13vuG2Y39V1bK5CLez63gT2huUXutWyFdzaQFqYoaWcstCS6Fh2xCyqp4Xl

In Kawara, a small mountain town in Japan with just 10,000 residents, something extraordinary is happening. And no—it’s not a new tech startup or anime launch.
It’s a trading card game—but with a powerful twist.

Instead of fictional monsters or sports stars, the cards feature real-life town elders—middle-aged and older people who’ve quietly dedicated their lives to craft, service, and community.

Kids now line up at the Saidosho Community Center to collect cards like:
- Mr. Takesh*ta, the 81-year-old soba noodle master
- Mr. Fujii, a 67-year-old former prison guard turned beloved volunteer
- And a retired fire chief who deals "200 fire damage" as part of the game the children invented themselves

At less than a dollar a card, or $3 for a full pack, these hand-made, always sold-out cards have transformed the town.

But this isn’t just cute—it’s healing. In Japan, where the population is rapidly aging, loneliness among older adults is a growing crisis. Many elders live in quiet isolation, especially in rural towns. At the same time, younger generations often grow up with fewer connections to older mentors or wisdom-keepers in their communities.

What these cards are doing is bridging that gap in the most imaginative and heartwarming way. Kids who once saw elders as “boring” or irrelevant now see them as heroes. They trade stories along with cards. They learn. They laugh. They ask for autographs.

And for the elders? Many of them have spent decades feeling invisible—until now. “I never imagined I’d become a trading card, let alone have fans,” said Mr. Fujii, laughing.

The woman behind this idea is Eri Miyahara, the secretary general of the community center, who said: “It was such a shame that no one knew about these amazing people… now, kids are starting to look up to them as heroic figures.”

Since launching the cards, youth participation at the center has doubled.
Elders who rarely left home now come to the center regularly—because they’re being seen.

This story isn’t just about a game. It’s about what happens when we create spaces where generations can meet—not just physically, but emotionally. Where kids can learn from the past. Where elders can feel valued in the present. And where everyone starts to imagine a more connected future. Imagine if every town did this. Imagine what might grow from that kind of love.

In questa pagina si parla di persone affette da demenza, di anziani, di prevenzione e di molte altre cose. Un argomento ...
29/09/2025

In questa pagina si parla di persone affette da demenza, di anziani, di prevenzione e di molte altre cose.
Un argomento a cui purtroppo non riesco a dare l'attenzione che merita sono i curanti, quelle persone che scelgono di cercare di permettere a chi amano di mantenere il livello di qualità di vita al massimo livello possibile, spesso a prezzo della loro vita.

La parte secondo me essenziale è proprio nell'aver scelto, e continuare a scegliere, la cura delle persone che amano.

Come sempre La Famiglia Cannadoro, che oltre a conoscere l'argomento non le mandano a dire, riassume molte caratteristiche che molti riconosceranno nella loro vita.

https://www.facebook.com/reel/667233202332559

Indirizzo

Milan

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Terapia Occupazionale e Alzheimer pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Terapia Occupazionale e Alzheimer:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram