29/08/2025
In questi mesi lunghi e molto difficili, segnati da dolore, ingiustizie e un senso crescente di impotenza, noi soci e collaboratori di Solidare abbiamo sentito il forte bisogno di non rimanere soli.
Gli scambi tra noi sono stati un movimento spontaneo che ha aiutato ciascuno a restare presente a sé stesso e al mondo e ci ha ricordato che, nei momenti più duri, la solidarietà è sempre una scelta possibile.
Lo è oggi, in modo urgente, di fronte a quanto sta accadendo a Gaza, dove migliaia di vite civili vengono spezzate e dove l'accesso a beni essenziali come acqua, cibo, cure e libertà è negato.
Riteniamo non si possa rimanere in silenzio.
Tutti noi di Solidare condividiamo ideali etici, politici e sociali che mettono al centro la dignità umana, l’equità, la cura e l’inclusione. È da questa visione che nasce la decisione di sostenere l’iniziativa Global Sumud Flotilla, un’azione internazionale pacifica che intende rompere il blocco imposto da Israele all'accesso via mare a Gaza per portare aiuti concreti alla popolazione palestinese.
Crediamo che restare umani significhi anche questo: scegliere di non stare fermi, anche quando l'impatto di ciò che accade ci spinge all'anestesia e all’indifferenza.
Informiamoci, confrontiamoci, non rimaniamo soli. Facciamo girare questo messaggio.
Restiamo collegati. Restiamo umani.
Nel primo commento il testo in inglese☺️