
19/09/2024
Gravidanza e necessità di avere tutto sotto controllo: come la mettiamo?
Ammettiamolo: è forte la voglia di sapere e capire come le cose stiano andando dentro la nostra pancia. Le tre ecografie obbligatorie non ci bastano e spesso nemmeno quelle mensili dal ginecologo.
Se poi siamo seguite da un'ostetrica, che misura sapientemente la crescita dell'utero col suo metro, la mente tende a frullare ancora di più cercando risposte che nemmeno ecografie quotidiane nè esami diagnostici - per lo più non obbligatori nè raccomandati da OMS! - possono darci.
Ma, aldilà dell'attendibilità di questi, ci siamo mai chieste quanto quei dati siano o meno funzionali alla gravidanza?
Nutrire la mente con numeri e percentuali non crea salute.
Perchè il tuo cervello, in gravidanza, si sta trasformando radicalmente per accudire il tuo bambino.
Perchè in sala parto, non è la mente razionale - quella che si ciba di numeri e percentuali - a dover lavorare.
Se sei in gravidanza, prova a considerare queste opzioni prima di sottoporti all'ennesimo screening:
- Ascolta il tuo corpo: è una macchina perfetta che - grazie al sistema feto-placentare - dá segnali qualora ci fosse qualcosa che non va.
- Mettiti in contatto col tuo bambino: il bonding può essere creato ben prima della nascita e ti aiuterà anche in travaglio, poichè sarete in due a lavorare.
- Nutri la fiducia: nel tuo corpo, nel tuo sentire, nel tuo bambino.
- Prenditi cura delle tue emozioni e proteggi la tua vulnerabilità: stai facendo un lavoro enorme ed è più che normale sentirsi stanche, agitate ma allo stesso tempo felici ed entusiaste. Ricorda che l'ambivalenza è un must have dell'essere madre!
- Tieni stretto il timone e non permettere che qualcun altro prenda decisioni al tuo posto.
- Sogna e canta, come suggerisce il ginecologo di fama internazionale Michel Odent: questo crea salute!
- Apriti al confronto con altre donne che stanno vivendo la tua stessa esperienza: è puro nutrimento per il tuo gestare.
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