16/08/2025
Oggi si festeggiano i cani, nella giornata dedicata a San Rocco, loro protettore e patrono. Si narra che Rocco nacque verso il 1345/50 da una famiglia benestante, e poi si convertì alla religione cristiana. Quegli anni furono flagellati dalla peste, e lui, francese, si diresse in Italia, dove la malattia dilagava. Guarì moltissime persone con un semplice tocco della mano, guidato da un angelo, come diceva lui, e la sua pietà e ca**tà e capacità di guarigione si diffusero a macchia d’olio.Andò avanti così per qualche anno, finché a Piacenza contrasse anch’egli la peste e si ritirò in una caverna, per non contagiare altre persone. E qui entra in gioco un cane, che prendeva pane e cibo dalla mensa del suo ricco padrone, e lo portava al Santo, permettendogli di guarire e rifocillarsi. E gli leccava le ferite. Questo ricco signore, indospettitosi del comportamento del suo cane, lo seguì e trovò il Santo nella caverna da solo. Impietositosi, lo portò a casa e finì di curarlo. Una volta guarito, San Rocco continuò la sua missione in Italia e tentò di rientrare in Francia, ma non vi riuscì. Essendo ormai magrissimo e sfigurato in volto dalla peste, fu scambiato per un sospetto in quelle città ormai in guerra, e messo in carcere, dove non fu mai riconosciuto da nessuno, nemmeno da lontani famigliari, e morì di stenti. Lo riconobbe la sua nonna, madre del governatore, dalla croce che aveva tatuata sul petto, e questa scoperta gettò la cittadina in una grande prostrazione. Un innocente moriva in prigione. Lasciò una tavoletta incisa col suo nome e la frase: “chiunque invochi il mio nome, sarà guarito istantaneamente dalla peste”. 😘🙏🏻❤️
Vi ho trascritto in breve la storia di San Rocco per dirvi che lui oggi è il patrono degli animali, soprattutto dei cani, delle malattie gravi, delle epidemie, e delle grandi catastrofi, ma anche dell’umanità e fratellanza in caso di difficoltà.
I nostri cani ci salvano ogni giorno dall’indifferenza umana, la solitudine, l’isolamento e le malattie. Se vedi un cane in difficoltà, non scacciarlo con disgusto o indifferenza, ma aiutalo. Se vuoi lascia la foto del tuo cane e della vostra storia d’amore qui ⬇️ sotto.