Il Tuinà, praticato da circa 5.000 anni è una delle branche principali
della Medicina tradizionale cinese ed è parte integrante della
formazione dei medici tradizionali cinesi. Secondo il pensiero medico cinese l'uomo è visto come un
microcosmo energetico percorso da vie e canali attraverso cui scorre
l'energia vitale (qi). In questa visione, quella che noi chiamiamo malattia, è considerata
uno sq
uilibrio energetico che va a turbare il normale funzionamento
dell'organismo (mente-corpo). Queste disarmonie possono essere
causate da vari fattori: dalle abitudini di vita sbagliate (alcol, fumo,
mancanza di sonno, eccessi sessuali), dall'invasione di fattori climatici
esterni (vento, calore, umidità, secchezza, freddo), dalle emozioni
(rabbia, bramosia, rimuginazione, tristezza, paura). Tra gli scopi del tuinà troviamo quindi principalmente quello di
stimolare il riequilibrio funzionale dell'organismo, (ripristinando il
corretto scorrere del qi), ma anche quello di rafforzare le difese
organiche, favorire la guarigione o semplicemente rilassare il
ricevente. Il tuinà può essere utilizzato anche a livello preventivo, poiché
contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, a regolare le attività
del sistema nervoso e a migliorare la circolazione sanguigna, il flusso
nutritivo ai tessuti e l'efficienza delle articolazioni. Il tuinà è in grado di agire sul dolore, o perché agisce sulle cause che
lo determinano, eliminando i processi infiammatori, o perché
riporta alla normalità le funzioni alterate dell’organo colpito.