Dott. Andrea Maldifassi - Psicologo Psicoterapeuta

14/12/2025

🌪️ Ansia e attacchi di panico: quando il corpo va in allarme

Cuore che accelera, respiro corto, paura improvvisa.
Negli attacchi di panico il corpo reagisce come se ci fosse un pericolo reale, anche quando non c’è.

👉 Non è pericoloso, anche se è molto intenso.
👉 È un’ondata di allarme che arriva e poi passa.

🧘‍♀️ Respirare lentamente, restare nel presente e non interpretare in modo catastrofico le sensazioni può aiutare il sistema nervoso a calmarsi.

💬 Capire cosa sta succedendo nel corpo è il primo passo per ridurre la paura della paura.

Attacchi di panico e ansia: cosa succede nel corpo, perché spaventano e cosa fare durante una crisi. Strategie pratiche e quando chiedere aiuto.

12/11/2025

A volte non sentirsi capiti nelle relazioni può farci chiudere o reagire con rabbia.
In questo articolo racconto cosa succede dentro di noi e come ritrovare una connessione autentica.

Non sentirsi capiti nelle relazioni può farci sentire soli e incompresi. Scopri come riconnetterti a te stesso e agli altri con consapevolezza.

25/10/2025

Non è solo “parlarne”.
Nel mio approccio terapeutico integro mente, corpo ed emozioni, utilizzando tecniche come la bioenergetica e l’EMDR.

Se hai provato tante volte a “capire” cosa non va, è ora di sentire cosa può cambiare.

🌿 Sedute in presenza a Milano e Monza, oppure online.

👉 Scopri di più sul mio approccio terapeutico:
https://andreamaldifassi.it/bioenergetica/

25/10/2025

🧘‍♂️ Quando arriva l’ansia

L’ansia non è un errore da correggere,
ma un messaggio che chiede ascolto.
Fermarsi, respirare, restare: è già una risposta.

https://andreamaldifassi.it/

09/03/2025

Qualsiasi difficoltà di respirazione crea ansia che può portare anche ad attacchi di panico e terrore. Molte persone hanno difficoltà a respirare pienamente. Questo perché respirare profondamente fa provare sensazioni e le persone hanno paura di sentire la loro tristezza, la loro rabbia e imparano a contrarre il petto e la gola per trattenere la rabbia e il dolore sopprimendo così le loro emozioni.
L'incapacità di respirare profondamente diventa così l'ostacolo per il recupero della propria salute emotiva.
Attraverso il lavoro sui blocchi fisici che limitano la respirazione possiamo recuperare un senso di unità e vitalità, imparando a sentire e gestire meglio le nostre emozioni e relazioni con gli altri.

23/05/2019

Gli esercizi bioenergetici

Ogni stress produce uno stato di tensione nel corpo. Se lo stress viene eliminato, la tensione di solito scompare; ma se lo stress si prolunga oltre la nostra capacità individuale di
sopportazione, la nostra difesa di adattamento si trasforma in una tensione cronica,
patologica, che persiste anche dopo la scomparsa dello stress originario, in forma di assetto muscolare e atteggiamento corporeo inconsci. Le tensioni muscolari croniche disturbano la salute emotiva abbassando l'energia dell’individuo, limitandone la motilità e l'autoespressione.
Gli esercizi bioenergetici servono proprio a questo: aiutano chi li pratica a entrare in
contatto con le proprie tensioni e a rilasciarle attraverso movimenti appropriati.
Questo non significa che gli esercizi siano un sostituto della terapia: non risolvono problemi
emotivi profondi, anche se aiutano chi li pratica a entrare in contatto anche con le proprie
emozioni.