
21/07/2025
LE STOMIE INTESTINALI IN EPOCA NEONATALE: DALLA STOMIA “CLASSICA” ALLA TUBOSTOMIA
di Letizia Toscano* e Alice Grandi**
* Infermiera stomaterapista specializzata in area pediatrica, Terapia intensiva neonatale, AOU IRCCS Meyer, Firenze
** Infermiera specializzata in area pediatrica, Infermiera Terapia intensiva neonatale, ASST Spedali Civili, Brescia
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La stomia intestinale è un’apertura chirurgica sull’addome del paziente che permette l’espulsione di feci. Questa può essere temporanea o permanente e si differenzia a seconda del tratto di intestino interessato.
In particolare, in epoca neonatale, una stomia è un intervento terapeutico effettuato in risposta a diverse problematiche tra le quali vi sono i difetti congeniti del tratto intestinale (soprattutto le malformazioni anorettali) e patologie quali l’enterocolite necrotizzante e l’ileo da meconio. Nonostante negli ultimi decenni vi sia stato un aumento della frequenza di stomie nei neonati, la ricerca scientifica infermieristica, in questo campo è ancora limitata.
L’assistenza infermieristica al neonato portatore di stomia richiede una formazione specifica, che tenga conto non solo dell’approccio chirurgico utilizzato ma anche delle peculiarità del paziente che sono molto differenti dall’adulto: l’età gestazionale e il peso del neonato, la fragilità e le caratteristiche anatomiche della cute, la minor presenza di muscolatura addominale, la postura prevalentemente supina e, non ultimo, la necessità di utilizzo di devices e prodotti dedicati... continua a leggere >>>https://www.sininf.it/le-stomie-intestinali-in-epoca-neonatale-dalla-stomia-classica-alla-tubostomia/