Centro Studi Discipline Bionaturali

Centro Studi Discipline Bionaturali Nel cuore di Milano in zona NoLo, vi è il un luogo pieno di Pace e Armonia, dove è possibile fare trattamenti terapeutici.

L'operatore Francesco Niccoli è riconosciuto come Terapeuta in Discipline BioNaturali ai sensi della legge regionale n. 19/07 di RL.

🇩🇰 In Danimarca esiste un’ora di scuola che non trovi in nessun libro.Si chiama “klassens tid”: il tempo della classe Og...
22/12/2025

🇩🇰 In Danimarca esiste un’ora di scuola che non trovi in nessun libro.
Si chiama “klassens tid”: il tempo della classe
Ogni settimana, bambini dai 6 ai 16 anni si fermano per una lezione speciale:
💛 la gentilezza.
Niente voti, niente interrogazioni.
Solo cerchi di parole, ascolto e condivisione
Qui i bambini imparano a:
🤍 riconoscere le emozioni
🤍 chiedere scusa
🤍 risolvere i piccoli conflitti prima che diventino grandi
🤍 ascoltare per capire, non per vincere
E l’empatia non si ferma alle persone 🐾
Viene insegnato anche il rispetto per gli animali, perché prendersi cura di chi è più fragile è una responsabilità di tutti ❤️
Attraverso storie, esempi e piccoli progetti, la gentilezza diventa un’abitudine, non una regola.
Con il tempo, la classe cambia:
-più fiducia
-più pazienza
-più senso di appartenenza
I bambini timidi trovano voce, quelli più sicuri imparano ad ascoltare.
E crescono insieme.
Perché la gentilezza non è una debolezza.
È una forza. ♥️

18/12/2025

Grazie mille a Edoardo Sconiamiglio per il video

17/12/2025
Coccolare e abbracciare sono più di semplici gesti di affetto; hanno benefici reali sia per la salute mentale che per qu...
15/12/2025

Coccolare e abbracciare sono più di semplici gesti di affetto; hanno benefici reali
sia per la salute mentale che per quella fisica.

Gli studi dimostrano che il contatto fisico regolare può ridurre i sintomi della depressione, calmare l’ansia e migliorare il benessere emotivo complessivo.

Quando abbracci o coccoli, il corpo rilascia ossitocina, spesso chiamata “l’ormone dell’amore”. Questo ormone favorisce sentimenti di fiducia, sicurezza e rilassamento, contribuendo a ridurre i livelli di stress e a diminuire la tensione. Allo stesso tempo, il cortisolo, l’ormone dello stress, diminuisce, favorendo una mente più calma e un miglioramento dell’umore.

Il contatto fisico supporta anche il sistema immunitario. L’ossitocina e altri segnali chimici attivati dagli abbracci possono ridurre l’infiammazione e rafforzare le difese dell’organismo contro le malattie. Il contatto affettuoso regolare può persino migliorare la salute del cuore abbassando la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, dimostrando che la vicinanza emotiva ha effetti fisici reali.

In un mondo in cui stress e isolamento sono comuni, semplici atti di contatto come tenersi per mano, abbracciare amici o coccolare i propri cari possono essere strumenti potenti per il benessere. Questi piccoli momenti creano legami emotivi più forti e promuovono una vita più sana e felice, dimostrando che la connessione è una parte essenziale della salute umana.

In Danimarca stanno rivoluzionando il modo in cui gli anziani fanno la spesa: i vecchi autobus fuori servizio vengono tr...
10/12/2025

In Danimarca stanno rivoluzionando il modo in cui gli anziani fanno la spesa: i vecchi autobus fuori servizio vengono trasformati in veri minimarket itineranti che portano il cibo fresco direttamente sotto casa. Un’idea semplice, ma che sta cambiando la vita di tante persone che non possono più raggiungere facilmente un supermercato o vivono in zone isolate.

Gli autobus vengono allestiti con rampe antiscivolo, corrimano di supporto e un ambiente caldo e accogliente. All’interno gli scaffali sono riempiti con prodotti locali: frutta, verdura, pane, latte e tutto ciò che serve nella vita di tutti i giorni. Tutto è disposto in modo accessibile, così anche chi fatica a muoversi può scegliere in autonomia ciò di cui ha bisogno.

Su alcuni mezzi ci sono perfino piccoli angoli per sedersi, bere qualcosa di caldo e scambiare due chiacchiere con il personale. Momenti semplici, ma preziosi, che trasformano la spesa in un’occasione di socialità e compagnia.
Gestiti da comuni, associazioni e volontari, questi bus seguono percorsi settimanali stabiliti e sono attesi da chi vive da solo o lontano dai servizi. Il progetto porta non solo cibo, ma anche un senso di comunità, riduce l’isolamento e restituisce dignità e indipendenza.

E mentre aiutano le persone, questi autobus “rinati” mostrano che sostenibilità e attenzione per gli altri possono andare di pari passo — basta farli partire nella direzione giusta.

🎀 Come Stimolare gli Ormoni della Felicità 🎀Scopri piccoli gesti quotidiani che aumentano endorfine, serotonina, ossitoc...
08/12/2025

🎀 Come Stimolare gli Ormoni della Felicità 🎀

Scopri piccoli gesti quotidiani che aumentano endorfine, serotonina, ossitocina e dopamina 😄✨
Dalla risata al cioccolato fondente,
dalla luce solare agli abbracci:
la felicità è fatta di semplici abitudini 💛🌿

L’ambiente conta.Puoi essere un’arancia perfettamente matura, piena di potenziale, ma se vieni immersa in un cesto di fr...
05/12/2025

L’ambiente conta.
Puoi essere un’arancia perfettamente matura, piena di potenziale, ma se vieni immersa in un cesto di frutti ammuffiti, alla fine marcirai anche tu.
Non perché tu sia debole, ma perché nessuno è impermeabile al contesto in cui vive.
Ogni giorno assorbi ciò che ti circonda: parole, atteggiamenti, energia, credenze.
Anche quando pensi di esserne immune, il cervello registra, imita, modella.
Non solo imiti ciò che vedi, ma finisci per pensare come chi frequenti.

Il cervello si adatta agli stimoli più ricorrenti, e ciò che ascolti ogni giorno diventa la voce che sentirai nella tua testa.
Frequenta chi si lamenta, e inizierai a parlare la lingua della rinuncia.
Circondati di chi sogna, agisce e cresce, e ti troverai – senza accorgertene – a respirare quella stessa aria.
Non puoi fiorire in un terreno che non nutre le tue radici.
Non puoi cambiare vita restando nel posto che ti ha insegnato a sopravvivere.
A volte il primo passo non è “fare di più”, ma stare altrove.
Molte persone non sono bloccate per mancanza di capacità, ma per eccesso di contaminazione emotiva.
Si circondano di chi critica, sminuisce, sabota.
E lentamente, senza accorgersene, iniziano a dubitare di sé, ad abbassare lo sguardo, a ridimensionare i sogni.
È il bisogno di appartenenza che ci frega: preferiamo essere accettati da chi ci frena piuttosto che soli verso la nostra libertà.
Ma la verità è semplice: non puoi volare se stai con chi ha paura del cielo.
Non puoi diventare luce se resti dove tutto ti chiede di spegnerti.
L’ambiente non è solo ciò che hai intorno, è ciò che ti attraversa ogni giorno: conversazioni, suoni, silenzi, abitudini.
È invisibile, ma ti plasma.
È quotidiano, ma ti definisce.
Fai un esercizio: pensa alle cinque persone che senti più spesso.
Ti ispirano o ti esauriscono?
Ti nutrono o ti consumano?
Ti fanno ve**re voglia di crescere o di giustificarti?
Se la risposta ti fa male, sappi che non devi cambiare loro.
Devi solo cambiare aria.
Perché nessuno rimane arancione se vive troppo a lungo tra i blu.
E nessuno resta integro se sceglie ogni giorno un ambiente che lo spegne.
L’ambiente conta.
Conta sempre.
Perché è da lì che nasce (o muore) la versione di te che potresti diventare.

Non inseguire il rispetto: cammina con dignità ed esso verrà da sé
29/11/2025

Non inseguire il rispetto: cammina con dignità ed esso verrà da sé

UNA MENTE SANA CREA PIÙ SALUTE DI UNA DIETA SANA
26/11/2025

UNA MENTE SANA CREA PIÙ SALUTE DI UNA DIETA SANA

Negli anni Cinquanta e Sessanta,l’asilo in Italia era un luogo semplice, a misura di bambino, dove ogni giornata seguiva...
20/11/2025

Negli anni Cinquanta e Sessanta,
l’asilo in Italia era un luogo semplice,
a misura di bambino, dove ogni giornata seguiva un ritmo dolce e rassicurante.

Dopo i canti in coro, i giochi con le costruzioni di legno e le prime prove con i pastelli a cera, arrivava la merenda: una fetta di pane con marmellata o un biscotto secco e un bicchiere di latte tiepido.

Poi l’insegnante – quasi sempre una figura materna, affettuosa e severa al tempo stesso – faceva abbassare le tapparelle.
Le voci si spegnevano, i passi si facevano leggeri. I bambini si sdraiavano sui piccoli lettini pieghevoli portati da casa o su teli stesi a terra, con la copertina che ogni mamma aveva infilato nello zainetto.
Qualcuno si addormentava subito, ancora stanco dal trambusto del mattino.
Altri restavano con gli occhi aperti,
in silenzio, persi a guardare le ombre
che ballavano sul soffitto o a inseguire
con la mente chissà quali pensieri infantili.

Quel momento era sacro.
Non si trattava solo di riposo: era una parentesi di pace, un tempo di silenzio che insegnava ai bambini qualcosa che la frenesia non può trasmettere. Le maestre si muovevano leggere tra le file dei piccoli, sistemando con cura una coperta, chinandosi a sussurrare una parola dolce. Era l’ora della calma, ed era preziosa.

Ma poi tutto è cambiato.
Dalle fine degli anni Settanta in avanti,
anche in Italia l’asilo ha iniziato a trasformarsi. Le richieste educative sono aumentate,
le aspettative dei genitori si sono fatte più alte. Le giornate si sono riempite di attività strutturate, anticipando la scuola vera e propria. Il tempo per il silenzio si è ridotto,
quello per il riposo è quasi scomparso.

Oggi, molti bambini passano ore tra schede
da compilare, esercizi, lavoretti a tema.
Ma nessuno si stende più con una copertina
e una storia sussurrata.
E intanto ci chiediamo perché i più piccoli
siano sempre più agitati, stanchi, nervosi.

Eppure una volta lo sapevamo: fermarsi era importante. L’ora del pisolino insegnava ai bambini che rallentare non è perdere tempo.

È ritrovare sé stessi, ricaricare il cuore e la mente. Era una lezione silenziosa, ma potentissima: il riposo ha un valore. Il silenzio ha un senso. Non serve essere sempre attivi per imparare davvero.

Forse è tempo di recuperare quella saggezza semplice e antica. Di ricordare che anche nella crescita, la calma ha un posto.
Di tornare ad ascoltare il respiro lento di un bambino steso sotto una coperta, mentre il mondo – per un attimo – si ferma con lui.

Indirizzo

Via Giacosa, 50
Milan
20127

Orario di apertura

Lunedì 11:00 - 19:30
Martedì 11:00 - 19:30
Mercoledì 11:00 - 19:30
Giovedì 11:00 - 19:30

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Centro Studi Discipline Bionaturali pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Centro Studi Discipline Bionaturali:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram