07/10/2025
La finestra terapeutica, nelle terapie manuali, indica il periodo di tempo dopo l’applicazione di una tecnica manuale in cui si osserva una riduzione significativa dei sintomi (ad esempio dolore, rigidità o limitazione funzionale) e il paziente è più recettivo a ulteriori interventi terapeutici, come esercizi riabilitativi o educazione motoria. In questa fase, l’effetto neurofisiologico indotto dalla terapia manuale (ad esempio modulazione del dolore, miglioramento della mobilità articolare, riduzione della sensibilità nocicettiva) crea condizioni ottimali per massimizzare i benefici di altri trattamenti integrativi.
La finestra terapeutica non ha una durata standardizzata, poiché dipende dal tipo di tecnica utilizzata, dalla risposta individuale del paziente e dal quadro clinico. Studi recenti sottolineano che i cambiamenti neurovascolari, neurologici e biomeccanici indotti dalla terapia manuale sono spesso transitori e possono essere sfruttati per ottimizzare la sequenza degli interventi riabilitativi. È quindi fondamentale che il fisioterapista o il medico pianifichi le attività successive (come esercizi attivi o rieducazione funzionale) all’interno di questa finestra per ottenere il massimo effetto terapeutico.
In sintesi, la finestra terapeutica rappresenta un concetto chiave nella pratica delle terapie manuali, utile per integrare e potenziare l’efficacia dei trattamenti multimodali, come evidenziato dalla letteratura sulle risposte fisiologiche e sui meccanismi d’azione della terapia manuale.
Fonti:
1. The Mechanisms of Manual Therapy: A Living Review of Systematic, Narrative, and Scoping Reviews. Keter DL, Bialosky JE, Brochetti K, et al. PloS One. 2025;20(3):e0319586. doi:10.1371/journal.pone.0319586.
2. Unraveling the Mechanisms of Manual Therapy: Modeling an Approach. Bialosky JE, Beneciuk JM, Bishop MD, et al. The Journal of Orthopaedic and Sports