Giuseppe Salzillo, psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista
Di disagi contemporanei, adulti, coppie, adolescenti, genitorialità e famiglia.
Psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e AMP (Associazione Mondiale di Psicoanalisi). Mi occupo di psicoterapia individuale, di coppia, famigliare, dell'adolescenza e dell'età evolutiva.
12/05/2024
Il XXI Convegno Nazionale della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo Freudiano, quest’anno intitolato “Le uscite dall’analisi”, si terrà a Milano il 25/5/2024 e il 26/5/2024, presso l’Università degli Studi di Milano. Il Convegno verterà sul tema della fine dei percorsi analitici e si svolgerà in due giornate di lavoro che vedranno l’esposizione di casi clinici, la loro discussione e la presentazione di interventi sulla teoria clinica e sui progressi della psicoanalisi in dialogo con altri saperi e altre pratiche teorico-cliniche. Info: https://xxiconvegno2024.slp-cf.it/
03/05/2024
Elementi di clinica lacaniana – per la costruzione del caso e la direzione della cura
La ricerca di Lacan ha sempre avuto come orizzonte la pratica clinica. A ciascun psicoanalista resta il compito di continuare a interrogare la tecnica, la teoria e di fare ricerca. Il testo nasce da questa convinzione e si propone come un “percorso di lettura” volto a evidenziare quegli aspetti della teoria clinica di Lacan essenziali per la costruzione del caso, utili per cogliere la logica degli interventi e la direzione della cura. Nella prima parte l’autore si interroga sul posto che può ricoprire oggi la psicoanalisi nel complesso panorama delle pratiche terapeutiche, proponendo una riflessione su alcuni aspetti epistemologici attinenti al discorso scientifico e sulla posizione che il discorso analitico può avere in questo ambito. Nella seconda propone una riflessione clinica sul sintomo, che quando non si sa leggere apre al transfert, che a sua volta apre a una domanda. Nella terza parte, Giuseppe Salzillo tratta il concetto di fantasma come logica di una vita nelle sue varie declinazioni. Nella quarta propone la lettura lacaniana dell’Edipo, del desiderio e del concetto di identificazione e, per finire, nella quinta e ultima parte espone una riflessione sulla clinica borromea.
03/05/2024
La ricerca di Lacan ha sempre avuto come orizzonte la pratica clinica. A ciascun psicoanalista resta il compito di continuare a interrogare la tecnica, la teoria e di fare ricerca. Il testo nasce da questa convinzione e si propone come un “percorso di lettura” volto a evidenziare quegli aspetti della teoria clinica di Lacan essenziali per la costruzione del caso, utili per cogliere la logica degli interventi e la direzione della cura. Nella prima parte l’autore si interroga sul posto che può ricoprire oggi la psicoanalisi nel complesso panorama delle pratiche terapeutiche, proponendo una riflessione su alcuni aspetti epistemologici attinenti al discorso scientifico e sulla posizione che il discorso analitico può avere in questo ambito. Nella seconda propone una riflessione clinica sul sintomo, che quando non si sa leggere apre al transfert, che a sua volta apre a una domanda. Nella terza parte, Giuseppe Salzillo tratta il concetto di fantasma come logica di una vita nelle sue varie declinazioni. Nella quarta propone la lettura lacaniana dell’Edipo, del desiderio e del concetto di identificazione e, per finire, nella quinta e ultima parte espone una riflessione sulla clinica borromea.
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Psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e AMP (Associazione Mondiale di Psicoanalisi).
Sono più di quindici anni ormai che lavoro nel settore sanitario. Mi sono occupato sinora soprattutto di psichiatria e neuropsichiatria, esperienza che mi ha consentito di crescere molto da un punto di vista professionale e umano; ho potuto infatti acquisire molte conoscenze che oltrepassano l’orizzonte delle competenze terapeutiche e che riguardano per esempio gli accreditamenti sanitari, recruiting di figure specialistiche, progettualità di interventi innovativi e conoscenza dei bisogni di cura e di servizi sul territorio milanese.
Mi sono occupato di progettazione di interventi clinici sul territorio in risposta ai nuovi sintomi che incarnano il malessere e il disagio oggi. In tal senso, ho maturato una vasta esperienza nella progettazione di interventi clinici (diagnostica, terapeutica e riabilitazione) a fronte di una lunga esperienza maturata sul campo.
Uno di questi progetti ha portato alla nascita di due centri diurni psicosociali per minori, adolescenti e giovani adulti in grado di farsi carico di a quei casi che non trovano una collocazione in un’area specifica (penale minorile, socio-educativa, socio sanitaria, sanitario…), confinati in quel “territorio di nessuno” ben noto agli addetti ai lavori, progettando interventi sul giovane paziente, sui genitori e familiari e sull’ambiente di vita (es. scuola). Gli interventi prevedevano: supporto psicologico per bambini e adolescenti in difficoltà, sostegno nell’apprendimento e orientamento scolastico, promozione di iniziative atte a migliorare la comunicazione e la collaborazione fra scuola e famiglia, orientamento e guida per i genitori, sia in forma individuale che di gruppo, consulenza psicologica ai docenti.
Sono stato per diversi ani responsabile di una struttura residenziale terapeutico-riabilitativa di neuropsichiatria infantile esperienza questa che mi ha consentito di maturare una vasta esperienza nell’ambito della neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, in particolare per le attività di diagnosi e psicoterapia con pazienti in età evolutiva affetti da gravi disturbi psichici, sintomatologia post-traumatica e/o con decreto dell’autorità giudiziaria, nonché attività di rete con le agenzie territoriali coinvolte, con conoscenza delle normative legislative vigenti in tema di tutela minori.
In tale ambito ho potuto acquisire molte competenze anche nell’area del sostegno alla genitorialità e della gestione dei conflitti intrafamigliari. Ho potuto diretto un’equipe multidisciplinare di circa una ventina di professionisti: educatori, terapisti della riabilitazione psichiatrica, psicologi, psicoterapeuti, infermieri, oss e medici psichiatri, occupandomi di team management e organizzazione dell’attività clinica progettando interventi per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico (clinico) e attività psicoterapica applicata ai contesti di residenzialità e semiresidenzialità.
Dopo la laurea in filosofia, con specializzazione in filosofia del linguaggio, ho conseguito una laurea in psicologia con specializzazione in psicoterapia ad orientamento psicoanalitico lacaniano.
Sono Docente Incaricato delle Sezioni cliniche e Antenne del Campo freudiano presso l’Istituto Freudiano per la Clinica, la Terapia e la Scienza (Scuola di specializzazione in psicoterapia a orientamento psicoanalitico lacaniano – Università Popolare di Psicoanalisi Jacques Lacan).