Ci piace ricordare che la struttura vuole essere il più possibile aperta verso le famiglie degli anziani e l’esterno: incoraggiamo con forza il coinvolgimento dei parenti come anche quello di associazioni di volontariato ed altre realtà del territorio. Durante i primi giorni di ricovero effettuiamo sulla persona esami ed analisi approfondite, vengono fatti incontri ad hoc con i medici ed il personale, per valutare un piano di assistenza individuale mirato. Una volta integrati, i nostri ospiti entrano a far parte del vissuto quotidiano della Residenza e seguono le attività sanitarie, riabilitative, di intrattenimento che li interessano. Nella RSA Residenza San Ambrogio ci sono fisioterapisti che si occupano del programma riabilitativo, un programma stabilito insieme ai medici della struttura in base alle esigenze dei diversi ospiti. Diamo molta importanza alle attività motorie, sia che siano individuali che di gruppo, per recuperare le funzionalità muscolari, per prevenire l’aggravarsi di determinate condizioni psico-fisiche e per prolungare, se possibile, l’autonomia fisica della persona. Anche per gli ospiti non autonomi, costretti a letto o sulla carrozzina, il programma riabilitativo prevede attività come la mobilizzazione attiva e passiva. All’interno della RSA San Ambrogio svolgiamo anche attività di intrattenimento, utili non solo per il coordinamento motorio, ma anche per stimolare gli ospiti e renderli attivi nella vita quotidiana della residenza. Grazie al lavoro di animatori, offriamo giornalmente nuovi stimoli e creiamo un ambiente comunicativo che aiuta a sottolineare la dignità ed il rispetto per ogni persona. Anche per gli animatori l’ingresso nella struttura di un nuovo ospite è un momento importante, perché devono cercare di rendere meno gravoso il distacco con la famiglia, favorendo l’integrazione nei ritmi della residenza quanto prima ed in modo naturale. L’animazione si svolge tutti i giorni, sia mattina che pomeriggio, con lo scopo di stimolare le attività cognitive attraverso la lettura dei giornali, la redazione di un giornalino, attività musicali e cineforum. Diamo molta importanza all’aspetto comunicativo con gli anziani, per far sì che essi si sentano il più possibile “a casa”. I nostri animatori lavorano molto sia sui bisogni espressi e non espressi degli ospiti, per favorire al meglio la comunicazione e l’integrazione tra tutte le persone presenti in struttura (sia staff medico che gli altri degenti).
