Dott.ssa Daniela Grizzanti Biologa Nutrizionista

20/05/2025

06/05/2025

6 Maggio – INTERNATIONAL NO DIET DAY

Non è il giorno dello sgarro.
Non è "mangia tutto quello che vuoi".
È un invito a smettere di seguire regole rigide imposte da fuori e iniziare ad ascoltarsi davvero.

Il "No Diet Day" nasce per sfatare l’idea che il nostro valore dipenda dal peso e per contrastare la cultura della dieta che alimenta senso di colpa, restrizioni e fallimenti.

Dire "no alle diete" non significa rinunciare alla salute.
Significa imparare a conoscerci, a nutrirci con equilibrio e a rispettare i segnali del nostro corpo.

Significa anche riscoprire il peso naturale, quello che il corpo può raggiungere e mantenere senza restrizioni, forzature, quando ci prendiamo cura di noi in modo gentile e costante.

La libertà alimentare non è caos:
è consapevolezza, ascolto, fiducia.

Il tuo corpo non ha bisogno di essere controllato. Ha bisogno di essere ascoltato.

04/03/2025

🌍Oggi è la giornata mondiale dell' Obesità:

Lo sapevi che il cibo rappresenta solo la punta dell'iceberg? E che ciò che non si vede pesa molto di più?

“Basta mangiare di meno e muoversi di più.”
Quante volte l'abbiamo sentito?
Quante volte l'abbiamo detto senza sapere cosa si nasconde davvero dietro un corpo grasso?

L'obesità non è una scelta.
Non è pigrizia.
Non è mancanza di volontà.

Ciò che vediamo – il corpo, il peso, il cibo – è solo la punta dell'iceberg.

Sotto la superficie ci sono storie invisibili:
❄️ Diete restrittive iniziate troppo presto
❄️ Emozioni soffocate attraverso il cibo
❄️ Genetica e metabolismo
❄️ Paura del giudizio e del rifiuto
❄️ Una società che insegna che il valore di una persona si misura in chili

Curare l'obesità significa guardare sotto l'acqua.
Significa smettere di dire “mangia meno” e iniziare a chiedere:
Come ti senti? Come posso aiutarti?

La salute non si pesa.
Ogni corpo merita rispetto, ascolto e cura – a qualsiasi taglia.

Oggi, nella Giornata Mondiale dell'Obesità, scegliamo di cambiare la narrazione.
Scegliamo di vedere l'intero iceberg, non solo la punta.

💜 La cura inizia dall'empatia, non dalla bilancia.

IO SCELGO DI GUARDARE OLTRE LA BILANCIA. E TU?

10/02/2025

"Se solo avessi più forza di volontà…"
"Se solo riuscissi a seguire un’alimentazione più equilibrata…"
"Se solo facessi più movimento…"

Quante volte abbiamo sentito queste frasi? Quante volte le abbiamo ripetute a noi stessi o agli altri, come se il problema fosse tutto lì, in una questione di scelte, di impegno, di controllo?

Ma la realtà è molto più complessa.
Dietro ogni "non ci riesco", dietro ogni difficoltà nel trovare equilibrio, c’è molto di più. C’è la paura di non essere abbastanza. C’è il peso delle aspettative. C’è una battaglia che spesso chi guarda dall’esterno non può comprendere.

E a un certo punto, ci si trova a un bivio.
Da una parte, la strada che gli altri ti dicono di percorrere: segui la dieta, fai movimento, forza di volontà!
Dall’altra, la strada che senti tua, quella che forse nessuno capisce, fatta di dubbi, emozioni e di un percorso che ha bisogno di più di semplici regole.

E finché continueremo a ridurre tutto a un problema di volontà, continueremo a non vedere davvero chi abbiamo davanti.

Se senti che questa lotta ti appartiene, sappi che non sei solo. Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma di consapevolezza. E a volte, è proprio ciò che serve per ritrovare il proprio equilibrio.

02/02/2025

Il tuo corpo ti parla più di quanto pensi. Lo stai ascoltando?

🔹 Hai davvero fame o è solo l’orologio a dirtelo?
🔹 Ti senti sazio o stai finendo il piatto per abitudine?
🔹 Hai voglia di dolce perché ne hai bisogno o perché te lo proibisci?

Siamo circondati da regole alimentari, ma il nostro corpo sa cosa gli serve. Il problema? Abbiamo smesso di ascoltarlo.

💡 La risposta sta nell’ascolto e nella consapevolezza. Quando impari a riconoscere i segnali del tuo corpo, il cibo smette di essere un problema e torna a essere ciò che dovrebbe essere: nutrimento, energia, piacere.

Se vuoi imparare ad ascoltarti senza paura, io sono qui per aiutarti. 💜

Qual è un segnale del tuo corpo che ignori più spesso?

07/01/2025

Le feste sono giunte al termine, e con loro anche gli ultimi momenti di relax di questa vacanza che mi ha ricaricata nel corpo e nella mente. 🌊✨

Ora sono pronta a ripartire con energia, portando con me la consapevolezza che prendersi cura di sé è un viaggio continuo, fatto di ascolto, nutrimento e gentilezza.

Non servono piani drastici o soluzioni estreme: il tuo corpo è la tua casa, e merita attenzione e rispetto ogni giorno, non solo dopo le feste.

Se vuoi iniziare questo nuovo anno con me per ritrovare il tuo equilibrio, sono qui per accompagnarti passo dopo passo. 💜

🌿 Ascolta il tuo corpo.
🥗 Nutrilo con amore.
💜 Vivilo con gentilezza.

01/01/2025

Vi auguro un 2025 in cui possiate prendervi cura di voi stessi 💜
Ogni anno porta con sé sfide e difficoltà, ma anche la possibilità di trovare un equilibrio, un rapporto più sereno con noi stessi e con ciò che ci circonda.

Per me, il nuovo anno sarà un mix di impegno e crescita, tra lavoro e percorso universitario impegnativo. Prima, però, mi concedo un momento di ricarica per ripartire con la giusta energia. 🥰

💜 Il mio augurio? Che possiate affrontare il 2025 con gentilezza verso voi stessi e la forza di affrontare le sfide con consapevolezza.

Buon anno ✨✨

28/12/2024

Immagina un mondo in cui i canoni di bellezza siano completamente ribaltati: il magro non è più celebrato, ma giudicato. Il corpo esile diventa oggetto di pregiudizi, esclusione sociale e continui consigli non richiesti.

Questo scenario non è poi così lontano da ciò che accade ogni giorno nel nostro mondo, solo che, invece della magrezza, sono i corpi grassi a essere discriminati.

Questa riflessione nasce dalla lettura del libro "Conforme" di Ilaria Palleschi, che racconta la storia di due sorelle in un universo magrofobico, voglio invitarti a riflettere su come la cultura della dieta e l'ossessione per un ideale estetico preimpostato possano influenzare profondamente il nostro modo di vivere.

Vivere in una cultura che celebra un solo tipo di corpo non solo impatta l’autostima, ma condiziona anche la relazione con il cibo, il peso, il corpo e la percezione di sé. E se cambiassimo prospettiva? E se smettessimo di vedere il corpo come un nemico da trasformare per piacere agli altri?

Come sarebbe la tua vita se vivessimo in un mondo magrofobico? Continueresti a privarti di ciò che ti piace? E cosa possiamo imparare da questa ipotetica inversione dei ruoli?