17/07/2025
Ieri facendo spesa al supermercato , mi sono accorta che erano presenti i famosi kiwi rossi e che soprattutto , e finalmente, presentavano un prezzo abbordabile per tutti : 5,34 euro contro i 4,95 euro della varietà sungold ( kiwi giallo), varietà che io gradisco particolarmente .
Ho pensato che finalmente anche in Italia si stia procedendo con questa nuova coltivazione di kiwi diventando così un frutto sostenibile .
Ma perché il kiwi rosso e che particolari peculiarità presenta questa cultivar ?
Cugino del gold, il kiwi rosso ha un aroma tropicale accentuato, che ad alcuni ricorda la banana. Rispetto ai tradizionali kiwi verdi, quelli a polpa gialla e rossa hanno una forma più allungata, sono leggermente più piccoli e hanno un involucro più vellutato.
È una fonte di vitamina C molto valida, infatti in 100 grammi sono contenuti circa 185 mg di vitamina C, contro gli 85 mg del Kiwi verde e i 45 mg delle arance. Tra le altre proprietà abbiamo un buon contenuto di vitamina E, vitamina A e vitamina K, ma anche potassio, magnesio, acido folico e calcio.
Al momento, la produzione su scala commerciale del kiwi rosso su suolo italiano è ancora piuttosto limitata, aggirandosi sui 200 ettari. La sua produzione è, comunque, in leggera crescita. Importiamo il frutto soprattutto dalla Cina, ma si stanno già allestendo i primi campi di prova per vedere come e se le diverse varietà si adattino al clima e trovare le migliori pratiche di coltivazione, in collaborazione con l Università di Udine.
Esistono kiwi col cuore rosso e l’esterno giallo, col cuore rosso e l’esterno verde e anche varietà quasi totalmente rosse. In genere, si trova il kiwi rosso presso i rivenditori specializzati, i fruttivendoli di quartiere, i supermercati ben forniti e ovviamente anche online.
C’è chi sostiene che il kiwi rosso sarà il frutto del futuro. O almeno il frutto del momento, perché rispecchia le nuove esigenze del consumatore, un frutto più dolce ma con il perfetto equilibrio con l’acidità. Ha infatti un cuore di colore rosso intenso e un sapore di una dolcezza simile a una caramella, senza l’asprezza tipica del kiwi comune. Anche la sua consistenza è molto gradevole.
Ovviamente, il prezzo è superiore rispetto al kiwi comune, ma i clienti sono consumatori attenti alla qualità organolettica e alla novità: dopo un’iniziale titubanza dovuta a prezzi che si aggirano sui 12€/Kg, le vendite sono sostenute. In fondo, iè considerato quasi come un dessert e, se visto in questi termini, costa meno di un vassoio di pasticcini.😜😜
Ps: lo sapevate che il kiwi offre un maggior apporto di potassio rispetto alla più famosa banana ?
Ecco un confronto più dettagliato:
Kiwi: 400 mg di potassio per 100 grammi.
Banana: 350 mg di potassio per 100 grammi.
Quindi, se l'obiettivo è massimizzare l'assunzione di potassio, il kiwi potrebbe essere una scelta leggermente migliore. Tuttavia, entrambi i frutti sono ottime opzioni per integrare questo minerale nella dieta. Il potassio è importante per la regolazione della pressione sanguigna, la funzione muscolare e nervosa, e una carenza può portare a debolezza muscolare, affaticamento e altri problemi.
** Last but not least : il kiwi fornisce un valido aiuto nei casi di stitichezza ma come in tutte le cose , bisogna essere metodici e perseveranti !!