
07/08/2019
Sono i comici Nuzzo&DiBiase i testimonial della nuova campagna per la promozione dell'allattamento al seno del ministero della Salute: È naturale! In chiave ...
L'assistenza ostetrica si basa sulla promozione e la tutela della salute olistica della donna, in ca
Monfalcone
34074
Lunedì | 09:00 - 13:00 |
15:00 - 18:00 | |
Martedì | 09:00 - 13:00 |
15:00 - 18:00 | |
Mercoledì | 09:00 - 13:00 |
15:00 - 18:00 | |
Giovedì | 09:00 - 13:00 |
15:00 - 18:00 | |
Venerdì | 09:00 - 13:00 |
15:00 - 18:00 |
Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Assistenza ostetrica pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Invia un messaggio a Assistenza ostetrica:
Ancor prima di diventare un’ostetrica, a 23 anni sono diventata una mamma; la maggior parte delle persone con cui parlo ed ho l’occasione di raccontare il mio percorso di vita e professionale mi ha sempre elogiato per la scelta di diventare mamma così giovane; in realtà, come tutte le cose, ci sono dei pro e dei contro in questa scelta, che nel corso del tempo e del mio percorso mi hanno fatto riflettere sulla persona che avrei voluto essere una volta investita di questo ruolo ( di cui mi sento molto orgogliosa) di Ostetrica.
Proprio quando mi sono ritrovata a casa dopo aver avuto il mio primo figlio Cristian, mi sono resa conto delle difficoltà a cui una neomamma va incontro una volta arrivata a casa. E’ proprio da questa esperienza che, una volta in procinto di finire gli studi universitari, ho preso spunto per la mia tesi finale; mi aveva colpito molto, grazie all’esperienza da neomamma e in seguito il confronto con la realtà del tirocinio universitario, come a seconda del luogo in cui una donna/coppia abita, abbia a disposizione o meno determinati servizi che possono fare la differenza o quanto meno servire da sentinella in possibili problematiche fisiologiche e non. La mia tesi infatti si intitola “ L’accompagnamento in puerperio: per non sentirsi sole”.
Da qui ho capito che avrei voluto rendermi utile per quelle coppie/mamme che non vengono a contatto con determinate informazioni che nel loro percorso invece si rivelano molto utili e possono fare la differenza.
Ho deciso così di intraprendere la strada della libera professione, nonostante qualche timore, per poter seguire le mie idee di assistenza ( nel rispetto assoluto delle linee guida, delle normative che regolano il mio codice deontologico e le competenze previste dal mio profilo professionale), educare e informare le neomamme e le coppie che saranno aperte ad accogliere il mio aiuto.